SENIGALLIA – Da giorni era stato visto aggirarsi per le strade, senza mèta. Poi era stato visto dormire in spazi pubblici, motivo per cui molte persone si erano mobilitate con pasti caldi, coperte e indumenti. Ora finalmente la buona notizia: volontari Caritas sono riusciti a convincere il senzatetto a farsi aiutare.
Una storia a lieto fine quella “conclusasi” ieri mattina a Senigallia. Un uomo senza fissa dimora, dopo vari tentativi di aiutarlo da parte di volontari e semplici cittadini, ha finalmente accettato di entrare nella struttura di accoglienza della Caritas diocesana.
«Dopo una settimana di lavoro e colloqui, in accordo con i servizi sociali del Comune di Senigallia – riportano i volontari intervenuti – questa mattina (ieri, Ndr) abbiamo convinto Michald, che da diversi giorni dormiva in strada, a venire da noi in accoglienza».
Della questione si erano occupati diversi cittadini, alcuni con aiuti, altri rendendo nota la presenza di un uomo in difficoltà che dormiva in via G.Bruno, sotto la pensilina del trasporto pubblico. Anche l’ex assessore Enzo Monachesi aveva sollecitato un intervento delle istituzioni locali, anche se dal dibattito sono scaturiti pochi commenti utili.
Una punto fermo l’hanno messo dunque i volontari di una realtà, la Caritas di Senigallia, che da sempre si impegnano perché anche gli ultimi abbiano condizioni dignitose per vivere, pur nelle difficoltà. Obiettivo non semplice da raggiungere e, a volte, nemmeno rapido. «Trattare con le persone non è mai facile e, spesso, c’è bisogno di tempo per raggiungere il risultato», commentano infine.