Senigallia

Senigallia, sequestrata merce contraffatta

Un giovane extracomunitario in sella ad una bici, trasportava un grosso sacchetto. Alla vista degli agenti ha tentato di dileguarsi. I poliziotti però lo hanno inseguito per raggiugerlo. Recuperati oltre 80 capi di abbigliamento di note griffe

Merce sequestrata

SENIGALLIA- Prosegue incessante l’attività da parte del personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Senigallia di contrasto al grave fenomeno della vendita ambulante svolta da soggetti privi di autorizzazione o comunque  dediti alla vendita di merce con marchi contraffatti.

L’attività fa seguito alle specifiche direttive pervenute dal Ministero dell’Interno che ha fornito precise indicazioni operative per un serrato contrasto al grave fenomeno che provoca importanti danni all’economia interna ed all’esito del Comitato tenuto dal prefetto a Senigallia.

È stato effettuato ieri uno specifico servizio di controllo di persone che stazionano abitualmente in aree prossime alla spiaggia e, durante gli orari serali, in prossimità dei luoghi frequentati da giovani. Un posto di controllo è stato organizzato in una zona di transito da parte dei venditori che provengono dalla spiaggia.

All’attenzione degli agenti non è sfuggito un giovane extracomunitario che, in sella ad una bici, trasportava un grosso sacchetto e che, alla vista degli agenti ha tentato di dileguarsi. I poliziotti, notata la manovra, lo hanno inseguito per raggiugerlo ma lui si è disfatto di merce e bicicletta e si è messo in fuga a piedi.

Il sacchetto conteneva oltre 80 pezzi di abbigliamento tutti riportanti notissimi marchi di moda per i quali si procederà alla successiva distruzione.

Con la stagione estiva ormai in corso e con l’incremento delle presenze turistiche, sussistendo il pericolo che il fenomeno dei venditori di merce contraffatta possa crescere, il personale del Commissariato di Polizia, tra le molteplici attività in cui è impegnato, proseguirà in modo incessante nel porre in atto azioni efficaci di contrasto all’abusivismo commerciale.