SERRA DE’ CONTI – Continua il boom di contagi a livello regionale e non fa eccezione la vallata del Misa e Nevola che registra un altro decesso. Si tratta di un 75enne di Serra de’ Conti rimasto contagiato dal focolaio che era esploso due settimane fa, presumibilmente nei centri ricreativi del paese. L’uomo, dopo un periodo di isolamento domiciliare a seguito della febbre che aveva evidenziato il contagio, era stato in seguito ricoverato in ospedale a Senigallia e poi ad Ancona a causa delle complicazioni respiratorie.
La notizia del tragico epilogo ha rattristato l’intera comunità serrana, già alle prese con una preoccupazione crescente. Addolorata si è detta la sindaca Letizia Perticaroli, mentre l’amministrazione comunale ha già preso contatti con le società che gestiscono i centri ricreativi per prolungare la chiusura stabilita nei giorni scorsi in accordo: sarebbe scaduta lo scorso mercoledì 3 ma è stata prorogata fino al prossimo 15 novembre. Alla stessa maniera, sempre per precauzione, è stata cancellata con un’apposita ordinanza la fiera del Beato Gherardo, prevista per domenica 14 novembre.
Nel frattempo si registra una lieve diminuzione dei casi di positività: il focolaio ha appena accennato ad attenuarsi scendendo da 40 a 35 positivi, a cui si aggiungono altre 13 persone in quarantena, tra cui la stessa moglie del 75enne recentemente deceduto, a cui l’amministrazione comunale aveva provveduto con la consegna a casa dei medicinali e dei prodotti di prima necessità. Oggi, nella chiesa parrocchiale di Santa Maria De’ Abbatissis, a Serra de’ Conti, si celebreranno i funerali.