SERRA DE’ CONTI – Dalla Spagna alle Marche nel segno dell’inclusione e dell’integrazione. Il progetto europeo Erasmus Plus “Dance in” (Dance Accessibility Inclusion), promosso dall’Asd Ijshaamanka di Pergola, fa tappa in Italia, a Serra de’ Conti, dal 21 al 24 agosto.
L’obiettivo è quello di portare la danza inclusiva a essere una delle metodologie di danza più innovative. Italia, Spagna e Inghilterra collaborano nel segno dell’inclusione sociale, delle pari opportunità e della diversità come ricchezza.
Dopo essere stato protagonista in primavera ad Alicante, il progetto “Dance in” sarà di scena a Serra de’ Conti e prenderà la forma di un evento comunitario come esperienza condivisa, pensato e organizzato grazie alla collaborazione attiva di artisti e operatori culturali che operano da anni nel settore. Ospiti i due partner europei del progetto: il gruppo di Norwich (Inghilterra), la fondazione teatro The Garage Trust Ltd, e quello spagnolo, l’Asociación Cultural de Danza Integrada Rueda Pies di Murcia.
Sono previsti stage, spettacoli, concerti, cortometraggi.
Mercoledì 21 agosto, presso il Palazzetto dello sport, dalle 16 alle 20 primo incontro internazionale di danza inclusiva aperto a tutti coloro che vogliono partecipare allo stage. Tengono il laboratorio i docenti delle tre delegazioni del progetto “Dance In”, con la conduzione del regista teatrale Andrea Fazzini, e la collaborazione delle associazioni Clorofilla e Giardino dei Bucaneve.
Giovedì 22 e venerdì 23 agosto presso la scuola di danza Serra de’ Conti “Mi La Danse” (via A. Merloni 32), dalle 16 alle 20, laboratorio di danza inclusiva aperto solo ai membri dei tre team europei.
Alla fine di questo viaggio di incontri e workshop, nascerà una traversata poetica di Serra de’ Conti, una passeggiata per tappe, un’esperienza condivisa itinerante, che verrà presentata la sera del 24 agosto dalle 19. L’ultima tappa si svolgerà nella piazza del paese, dove verrà presentato il progetto.
Queste azioni sono parte integrante di Ospite 19-Nottenera, la seconda edizione del Festival della reciprocità (gratuito), dedicato alla riflessione e all’esperienza dell’incontro con gli altri, alla possibilità di una relazione. Gli ospiti continueranno fino a tarda notte con spettacoli, concerti, film e cortometraggi animati.
L’evento è pensato e organizzato grazie alla collaborazione attiva di artisti e operatori culturali che operano da anni nel settore, noti a livello nazionale e internazionale come Andrea Fazzini, regista e fondatore della compagnia Teatro Rebis di Macerata; Petra Bartels, artista visuale poliedrica, ricercatrice di forme attraverso la sperimentazione di materia e colori naturali, tedesca di nascita e marchigiana di adozione; Carlo Pescosolido, percussionista, attivamente impegnato come educatore in varie scuole nelle Marche; Mirco Priori, sassofonista diplomato al Conservatorio di Musica di Ferrara; Monia Mattioli, ballerina professionista e coreografa, direttrice del centro studi della scuola di movimento e accademia di danza “Mi La Danse- Ijshaamanka”; Sabrina Maggiori, designer culturale e art director di numerosi progetti creativi, anche del festival multidisciplinare Nottenera di Serra de’ Conti. Nella squadra italiana anche il giornalista Marco Spadola, il cameramen/video maker Giacomo Temeroli, gli attori e i ballerini Andrea Filipponi, Sandro Rotatori, Ilaria Mannicci ed Elisa Pasqualini, Mila Taddei, la coordinatrice e responsabile del progetto Giancarlo Taddei, Alfea Londei e Sonia Sdogati, guida dell’associazione Giardino dei Bucaneve.