SERRA DE’ CONTI – Avranno ufficialmente inizio giovedì 16 novembre le celebrazioni per il giubileo del beato Gherardo, protettore del paese. Ricorre infatti quest’anno il 650mo anniversario (1367/2017) della morte di Gherardo, il santo monaco al quale nel trecento venne affidata la cura spirituale di Serra de’ Conti.
Intenso il programma di eventi che si dipanerà per ben sette mesi e messo in piedi dalla comunità cristiana e, insieme, dalla realtà civile e istituzionale di Serra de’ Conti.
Giovedì 16 novembre verrà proclamata la solennità del beato e l’apertura ufficiale del ciclo giubilare, caratterizzata dalla liturgia presieduta in santa Maria de Abbatissis dal vescovo di Senigallia mons. Franco Manenti: nel corso di questa il sindaco Arduino Tassi e i componenti dell’amministrazione cittadina consegneranno alla comunità parrocchiale retta da don Luciano Guerri il cero pasquale che arderà, appunto, fino a Pasqua a simboleggiare la simbiosi fra chiesa e paese.
Gli eventi ‘clou’ dell’iniziativa sono la presentazione di un libro e una mostra: il primo è un documentato volume biografico che getta nuova luce sulla vita e le opere del beato, scritto dal prof. Dario Cingolani con la collaborazione della dr.ssa Benedetta Montevecchi, edito dall’Istituto di Ricerche per la Religiosità Popolare e il Folklore nelle Marche presieduto da Bruno Massi. Per la fine di febbraio 2018 è invece prevista l’inaugurazione della grande mostra dell’artista camaldolese padre Tarcisio Generali (1904-1998), che decorò la cappella in cui sono conservate le spoglie del beato, ancora oggi oggetto di particolare venerazione.
Le altre occasioni previste da un comitato appositamente istituito per il giubileo del beato Gherardo saranno: il giubileo dei malati che si terrà sabato 18 novembre e organizzato in collaborazione con l’Anteas (l’Associazione Nazionale Tutte le Età Attive per la Solidarietà) – e l’Unitalsi (l’Unione Nazionale Italiana Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali) a cui parteciperà il vescovo emerito mons. Giuseppe Orlandoni; quattro incontri di catechesi pastorale coordinati dal vescovo mons. Franco Manenti in calendario il 29 novembre e il 6, 13 e 20 dicembre; una ‘Lectio Divina’ nel complesso monastico di Santa Maria Maddalena nel febbraio prossimo con l’intervento dei Monaci di Fonte Avellana; una missione al popolo tra il marzo e l’aprile 2018, il giubileo delle confraternite che avrà luogo il 15 aprile.
Il giubileo del beato Gherardo sarà chiuso il 20 maggio 2018 con una liturgia alla quale prenderà parte il cardinale Edoardo Menichelli, conclusivo e coinvolgente atto di omaggio di tutta Serra de’ Conti per il beato Gherardo che è, oggi, sintesi della spiritualità e della storia del paese.