SENIGALLIA – Dopo l’approvazione in Commissione, anche in Consiglio comunale si tornerà a parlare, lunedì 9 aprile, dell’approvazione di due schemi di convenzione per il conferimento all’unione dei comuni “Le Terre della Marca Sènone” dei servizi sociali e del suap. Gli stessi argomenti che sono all’ordine del giorno del consiglio di Ostra e che sono stati appena approvati in quello di Ostra Vetere.
A Senigallia il dibattito inizierà alle ore 16 con interrogazioni e interpellanze, poi le mozioni di Movimento 5 Stelle e Senigallia Bene Comune. Poi si passerà agli argomenti clou del giorno a cui seguirà anche la nomina dei componenti del consiglio dell’Unione dei Comuni “Le Terre della Marca Sènone” per il Comune di Senigallia. Si parlerà inoltre si sicurezza del fiume Misa con la proposta di un consiglio grande sulla gestione del bacino idrografico del Misa e del Nevola e poi della revoca dell’attuale incarico di dirigente della protezione civile senigalliese (È possibile approfondire tutti gli atti all’ordine del giorno del consiglio comunale al presente link).
Anche a Ostra è stato convocato il consiglio comunale: si terrà lunedì 9 aprile, alle ore 21 nella sala consiliare in piazza dei Martiri. Anche qui si parlerà de “Le Terre della Marca Sènone” attraverso l’approvazione degli schemi di convenzione sul conferimento all’unione dei comuni della funzione dello sportello unico telematico delle attività produttive, comprensiva del servizio commercio e attività economiche, e della funzione fondamentale di progettazione e gestione del sistema locale dei servizi sociali ed erogazione delle relative prestazioni ai cittadini. Infine si nomineranno i rappresentanti del Comune di Ostra in seno all’unione dei comuni: di diritto vi entrerà il sindaco Andrea Storoni mentre verranno scelti due consiglieri della maggioranza e uno di opposizione (così come a Trecastelli, perché i paesi con più abitanti dell’entroterra).
A Ostra Vetere, il consiglio comunale sugli stessi argomenti si è tenuto invece venerdì 6 aprile. Al termine dei dibattiti, in cui il consigliere di minoranza Luca Marini ha espresso il proprio voto contrario per entrambi gli schemi di convenzione (e per il bilancio di previsione), sono stati nominati lo stesso Marini per l’opposizione (Codias era assente) e Manuel Manoni per la maggioranza. Di diritto, nel consiglio dell’unione dei comuni vi entrerà anche il sindaco Luca Memè, anche se potrebbero venir “rinnovati” già nell’estate in base all’esito delle elezioni comunali del 10 giugno.