SENIGALLIA – Partirà dopo l’estate il progetto per il residence al posto dell’ex colonie sul lungomare Da Vinci. Un progetto edilizio molto importante non solo per gli investimenti – circa 12 milioni di euro – ma anche per le ricadute sulle opere pubbliche che permetteranno, assieme alle nuove edificazioni, di riqualificare il litorale sud di Senigallia, all’altezza del Ciarnin.
Pochi mesi fa, la giunta municipale ha approvato il progetto definitivo del piano urbanistico per l’area tra il lungomare Da Vinci, via Grosseto e via Podesti. Via libera contestualmente anche alle opere di urbanizzazione primaria e secondaria per oltre 3,3 milioni di euro.
Dell’intervento si parla da oltre 20 anni. L’acquisizione dell’area avvenne nel 2003, mentre fino al 2013 si susseguirono progetti su progetti, con le polemiche per l’interruzione del lungomare, idea poi stralciata. Nel 2018 la variante al piano urbanistico attuativo della zona CPT Polo turistico; l’anno dopo l’approvazione dello schema per il sub comparto A, contenente diverse modifiche e migliorie che pongono fine a decenni di discussioni.
Ora che finalmente ci sono tutte le autorizzazioni, il cantiere potrà partire: non prima di settembre, quando gli utenti della spiaggia e del lungomare saranno numericamente diminuiti dopo il consueto afflusso estivo. I primi a essere realizzati saranno gli appartamenti – circa una trentina – del residence Da Vinci, distribuiti su più palazzine ma nel nuovo complesso turistico-ricettivo troveranno all’interno spazio varie attività turistiche di servizio come un centro spa, ristorante e bar.
Tra le opere pubbliche derivanti dagli oneri di urbanizzazione ci saranno percorsi ciclabili, verde, marciapiedi, e la generale riqualificazione del lungomare Da Vinci che residenti e turisti chiedono da anni.