SENIGALLIA- Riflettori ancora accesi sui parcheggiatori abusivi. Un commerciante si è finto poliziotto per evitare di pagare il “pizzo” ad un extracomunitario presente nel parcheggio antistante lo stadio: «Lascio l’auto ogni giorno, ma arrivo nel primo pomeriggio e spesso i parcheggiatori non ci sono ancora – spiega il commerciante, titolare di un’attività su via Portici Ercolani – L’altro giorno mi si è avvicinato un extracomunitario e mi ha detto che se volevo parcheggiare avrei dovuto pagare a lui. Gli ho detto che ero un poliziotto e si è allontanato». Quello dei parcheggiatori abusivi è un problema che persiste anche nei mesi invernali, quando gli extracomunitari si concentrano nei parcheggi a ridosso del centro storico. In estate, i parcheggiatori abusivi stazionano anche nei parcheggi a ridosso del lungomare. Tra questi, non manca il parcheggio dell’ospedale dove in alcuni giorni si contano fino a dieci parcheggiatori. Tante le proteste dei cittadini: un anno fa, era stata attivata da parte della Lega Nord e Fratelli d’Italia, una petizione che in pochi giorni aveva raggiunto quasi mille firme. A distanza di un anno dalla consegna delle firme, nulla è cambiato, i parcheggiatori ci sono ancora. Numerosi i blitz effettuati dalle forze dell’ordine per cercare di arginare il fenomeno. Lo scorso 22 agosto, una 40enne senigalliese era stata aggredita da un parcheggiatore abusivo ed aveva riportato dei traumi al rachide cervicale.
Si finge poliziotto per parcheggiare
Un commerciante ha detto ad un parcheggiatore abusivo di essere un poliziotto per evitare di pagare il "pizzo" all'extracomunitario. I parcheggiatori abusivi sono presenti in tutti i parcheggi a ridosso del centro storico di Senigallia