Senigallia

Skating Corinaldo, una realtà in crescita

Progetti, obiettivi e voglia di migliorare di questa società che allena settanta atlete dai 5 ai 20 anni. L'intervista al presidente Renato Giovannelli

Le atlete del ProCorinaldo Skating

SENIGALLIA – L’ A.S.D. ProCorinaldo Skating sta partecipando, come unica squadra marchigiana e per la seconda volta nella sua storia, alla Rassegna Nazionale Gruppi Folk UISP nella massima categoria Gruppi A2, in programma all’Adriatic Arena di Pesaro fino a domani.

Protagonisti principali gli atleti della società, dai 5 ai 20 anni, che da oltre due mesi si preparano per queste gare, sostituendo il loro tempo libero dalle attività scolastiche con gli allenamenti. Domani si chiude con  “Il grande gruppo” che comprende tutti i 60 atleti, con il collettivo Monsters&Co, ma per capire meglio l’attività della società corinaldese abbiamo interpellato il Presidente dell’A.S.D. ProCorinaldo Skating Renato Giovannelli.

Presidente, una bella soddisfazione per voi prendere parte ad un evento così importante…
«Assolutamente sì, una gran bella soddisfazione prendere parte a questa manifestazione, per noi si tratta del secondo anno ed è una piacevole sorpresa, siamo una società piuttosto giovane, visto che siamo su piazza da undici anni».

 Ci spieghi come si sviluppano le gare di Skating…
«Questa disciplina è un mix in grado di coinvolgere un considerevole numero di ragazzi, soprattutto femmine; non si tratta di una gara di velocità, di vera e propria forza come nel pattinaggio in linea, qui abbiamo una giuria che valuta di volta in volta a seconda dell’esibizione».

Come è nata questa avventura sportiva a Corinaldo?
«Come dicevo siamo partiti undici anni fa, organizzando un primo incontro nella pista di pattinaggio di Corinaldo, quasi per gioco. Ma questa iniziativa ebbe un successo notevole, arrivarono una cinquantina di persone di età completamente diverse, e parlando con un tecnico arrivammo alla decisione di dar vita ad una società, assicurandoci la preadesione di circa 25 giovanissime atlete. Da allora la nostra storia prosegue e ci stiamo togliendo buone soddisfazioni».

 Chi compone questo gruppo di atleti?
«Sono ragazze che vanno dai 5 ai 20 anni e possiamo vantare circa 70 atlete».

Quali obiettivi per il futuro?
«Ci farebbe piacere vincere qualcosa di importante, credo sia normale, ma per noi il risultato non è tutto: aspiriamo ad avere uno spazio chiuso dove poterci allenare, ma l’importante è continuare a crescere e migliorare».