Senigallia

“Il soldatino di stagno” al Nuovo Melograno

Dopo il grande successo di “Cenerentola” e di “Robin Hood”, al Teatro di Senigallia va in scena la storia di amore strugggente, rovinata dall’invidia e dai pregiudizi

Il soldatino di stagno

SENIGALLIA – Sabato 18 e domenica 19 marzo, alle ore 17,30 torna a Senigallia la Compagnia Arcadia con il suo ultimo imperdibile spettacolo dedicato ai bambini e alle famiglie: “Il soldatino di stagno”, tratto dalla fiaba di Hans Christian Andersen, per la regia di Enzo Liberto, con Paolo Cives, Alina Mancuso, Agostino Biondo e Vanja Martini.

Dopo il grande successo di “Cenerentola” e di “Robin Hood”, al Teatro Nuovo Melograno va in scena la storia di amore strugggente, rovinata dall’invidia e dai pregiudizi.

“C’erano una volta venticinque soldati di stagno, tutti fratelli tra loro perché erano nati da un vecchio cucchiaio di stagno. I soldatini si assomigliavano in ogni particolare, solo l’ultimo era un po’ diverso: aveva una gamba sola perché era stato fuso per ultimo e non c’era stato stagno a sufficienza! Comunque stava ben dritto sulla sua unica gamba come gli altri sulle loro due gambe . Proprio lui ebbe una strana sorte.

Sul tavolo dove erano stati appoggiati c’erano molti altri giocattoli, ma quello che più attirava l’attenzione era un grazioso castello di carta: la cosa più carina era una fanciulla, in piedi sulla porta aperta del castello; aveva entrambe le mani tese in alto, perché era una ballerina, e aveva una gamba sollevata così, in alto.

Il soldatino di stagno, non vedendola, credette che anch’ella avesse una gamba sola, proprio come lui. «Quella sarebbe la sposa per me! – pensò – ma è molto elegante e abita in un castello; io invece ho solo una scatola e ci abitiamo in venticinque, non è certo un posto per lei! comunque devo cercare di fare conoscenza!»

Si stese lungo com’era dietro una tabacchiera che si trovava sul tavolo; da lì poteva vedere bene la graziosa fanciulla che continuava a stare su una gamba sola, senza perdere l’equilibrio…

L’evento è patrocinato dal Comune di Senigallia.