SENIGALLIA – Le zone calde della città in tema di spaccio di droga e stupefacenti sorvegliate speciali da parte dei Carabinieri. E proprio dai controlli disposti dal comando generale dell’Arma è scaturito l’arresto di due pusher per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio e la segnalazione in Prefettura di quattro persone per uso di droghe.
Le operazioni sono avvenute durante la notte della Rotonda: il primo arresto è avvenuto ai giardini Morandi dove un 22enne deteneva la droga nascosta nell’abbigliamento intimo; il secondo nell’area di parcheggio di via Podesti, dove era stato notato un uomo che si è spacciato per ”venditore ambulante”. In realtà la merce era Cocaina.
Ma andiamo per ordine: la presenza dei militari ai giardini Morandi, dietro la stazione ferroviaria senigalliese, è stata intensificata nell’ultimo periodo proprio perché uno dei punti più “caldi” della città per quanto riguarda lo spaccio di sostanze stupefacenti.
I Carabinieri del nucleo operativo e radiomobile hanno notato un giovane africano che ballava al ritmo di musica pop diffusa da una piccola radio. Durante il ballo però è avvenuta la consegna di una bustina ad alcuni presenti. Lì è scattato il blitz dei militari che ha permesso di fermare il pusher, un nigeriano di 22 anni in Italia senza fissa dimora e in attesa di asilo: un personaggio noto alle forze dell’ordine per altre intemperanze. In caserma c’è stata la perquisizione personale da cui sono emerse 9 bustine di quasi 30 grammi di marijuana, pronta per lo spaccio e occultata in una doppia mutanda: la tecnica del ballo mascherava la reale attività di pusher. La droga, il denaro e un telefonino in possesso del nigeriano sono stati sottoposti a sequestro.
Così come sono stati sequestrati i soldi, la droga e il telefonino di un marocchino 25enne, individuato mentre era fermo nella sua vecchia Fiat Palio SW nel parcheggio di via Podesti. Il giovane, residente a Cingoli, ha riferito di essere un venditore ambulante ma dalla perquisizione dell’autovettura sono emerse solo nove confezioni di cocaina di buonissima qualità, pronte per essere distribuite al dettaglio. All’interno del portafogli è stata trovata la somma di 550 euro, per lo più in banconote di piccolo taglio.
Ma dai controlli nei pressi dei locali della movida a Marina di Montemarciano sono stati fermati anche quattro italiani, trovati in possesso di droga. Una cameriera 22enne di Ancona aveva uno spinello confezionato con circa mezzo grammo di hashish; simile dose per un operaio 40enne di Montemarciano, trovato in possesso anche di un analogo quantitativo di fumo. In un altro noto stabilimento sul lungomare a Marina di Montemarciano, altri due giovanissimi avventori (un cuoco 20enne e un operaio 23enne entrambi di Jesi) sono stati sorpresi con dosi di cocaina. I quattro saranno segnalati al Prefetto di Ancona per i provvedimenti di competenza.