Senigallia

Spaccio di droga dai domiciliari, senigalliese finisce in carcere a Montacuto

Dopo l'evasione di capodanno dai domiciliari, era arrivata l'ordinanza per l'arresto: ma nella stanza aveva altro stupefacente, un proiettile e un coltello

Il materiale per lo spaccio di droga sequestrato dai carabinieri di Senigallia
Il materiale per lo spaccio di droga sequestrato dai carabinieri di Senigallia

SENIGALLIA – Lo stavano portando in carcere per essere evaso dai domiciliari la notte di S. Silvestro ma aveva con sé della droga. Da qui sono partiti i carabinieri di Senigallia per una perquisizione che ha permesso di trovare nella stanza d’albergo dove scontava la pena detentiva altre dosi di stupefacenti, soldi e armi. 

Questo è quanto accaduto nella giornata di ieri, sabato 16 gennaio, quando i militari di Senigallia hanno arrestato per detenzione di droga ai fini di spaccio un 51enne del posto. L’uomo era già sottoposto agli arresti domiciliari in un hotel della spiaggia di velluto, a seguito di una condanna per un reato commesso nel 2007. La notte dell’ultimo dell’anno però non l’ha passata dove avrebbe dovuto: era infatti evaso per – la scusa è stata questa – andare dalla compagna con cui avrebbe passato il capodanno. Con calma poi, nel pomeriggio del 1° gennaio, era rientrato nella stanza dell’hotel trovando i carabinieri pronti ad attenderlo.

Da qui la comunicazione all’autorità giudiziaria che ha disposto dopo alcuni giorni l’aggravamento della detenzione: l’Arma senigalliese aveva ricevuto dall’Ufficio di Sorveglianza di Ancona l’ordinanza per la traduzione in carcere del 51enne, ma qualcosa ha insospettito i carabinieri quando sono andati a prenderlo.

Nelle tasche dei pantaloni che indossava c’erano infatti 20 dosi di eroina e nello zaino aveva un flacone di metadone. Hanno quindi effettuato la perquisizione della stanza trovando nell’armadio, nascoste tra i vestiti, altre 25 dosi di eroina, 5 flaconi di metadone e 520 euro in contanti; nel cassetto del comodino accanto al letto è stato trovato un proiettile da 9 mm, celato assieme a un coltello e a una dose di marijuana. 

Tutto quanto rinvenuto è stato sequestrato, mentre il senigalliese è stato dichiarato in arresto sia in esecuzione del provvedimento dell’Ufficio di Sorveglianza sia per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. Per lui si sono aperti i cancelli del carcere di Montacuto, ad Ancona.