SENIGALLIA – La spiaggia di Senigallia protagonista anche in USA grazie ad un servizio realizzato da Francesca Trianni, giornalista che vive da tempo a New York, ma che sceglie da anni proprio Senigallia per le sue vacanze. La free-lance, nel realizzare un video giornalistico pubblicato dal Time per raccontare l’Italia ai tempi del Covid-19, si è voluta soffermare sui suoi luoghi del cuore tra cui la spiaggia di Velluto ed in particolare lo stabilimento balneare Apapaia che è divenuto oltreoceano il simbolo della ripartenza turistica marchigiana.
Marco Tamburini, titolare dello stabilimento, ci ha raccontato da dove nasce l’amore viscerale della giornalista per Senigallia: «Francesca, nonostante sia originaria di Modena, ha un rapporto speciale con la spiaggia di Velluto tanto da aver trascorso gran parte delle estati della sua adolescenza proprio a Senigallia e tuttora quando può viene in estate. Nel periodo del lockdown mi ha contattato e mi ha illustrato questo suo progetto che aveva in testa: raccontare l’Italia e come il nostro Paese stesse vivendo questo particolare momento storico; mi ha chiesto se fossi stato disponibile a farle un mini diario di come stesse evolvendo la situazione. I clip, che poi sono stati montati insieme ad altri, fanno parte di questo servizio finito su uno dei più prestigiosi giornali del mondo».
La chiacchierata con l’imprenditore balneare è stata anche la possibilità di fare un po’ il punto sulla stagione 2020 che si prepara a partire, non senza problematiche di svariati generi: «Sarà un’estate particolare. Non ti nascondo che all’inizio ero un po’ negativo: le prescrizioni ufficiose che ci erano arrivate sembravano deterrenti per far si che la gente non andasse in spiaggia. Ora sono uscite le linee guida che sono state approvate dalla Regione e dal Governo e mi sembra che diano la possibilità di lavorare in maniera decorosa: anzi, forse, se devo essere sincero, le regole sono state anche troppo blande vista la gravità dell’emergenza. L’augurio è che i contagi proseguano a ridursi e che ci siano delle ulteriori legittime aperture – e conclude – Sarà un’estate anomala ma sono comunque fiducioso che si possa riprendere una buona strada per tutti».