SENIGALLIA – Le telecamere del programma di Rai3 “Agorà”, hanno trasmesso questa mattina un servizio sul materiale spiaggiato lungo tutto l’arenile. In diretta, l’intervento del sindaco di Senigallia, Maurizio Mangialardi, del presidente di Federalberghi Marco Manfredi e di Manuele Mazzaferri, titolare dell’hotel “Le Querce”.
I fatti
Sono 10mila le tonnellate di materiale spiaggiato. I costi stimati per lo smaltimento superano il milione di euro. Una settimana fa, l’assessore regionale Angelo Sciapichetti aveva effettuato un sopralluogo per verificare le condizioni dell’arenile. Il sindaco Mangialardi ha avanzato la richiesta dello stato di emergenza per fare fronte ai costi. «Il messaggio che vogliamo dare è che la spiaggia di velluto sarà pronta per Pasqua. Abbiamo avanzato la richiesta di stato di emergenza per fare fronte ai costi che da soli non possiamo sostenere. Lo scorso anno abbiamo aumentato la Tari, ma un altro aumento è impensabile. E non è giusto che a fare fronte di questi costi sia solo la nostra comunità».
«La pressione fiscale rende tutto più difficile – ha spiegato Marco Manfredi, presidente di FederAlberghi – L’arenile sarà pienamente agibile, come già detto dal sindaco, per le vacanze di Pasqua e questo ci rassicura». Ma a rappresentare una minaccia per il turismo c’è anche il terremoto: «Noi ospitiamo 22 terremotati – ha spiegato Manuele Mazzaferri, titolare dell’hotel “Le Querce” -. Ma si tratta di gente stanziale, perché qui siamo a circa 200 chilometri di distanza dal cratere del terremoto».