Senigallia

Storia e storie nel libro sulla scuola Pascoli di Senigallia

Nonostante le stringenti regole anti covid, molti cittadini non sono voluti mancare alla presentazione del libro “Nel centro della città: storia e memoria della Scuola Pascoli di Senigallia”, che per tanti è stato come fare un viaggio nei ricordi

La presentazione del libro sulla scuola Pascoli di Senigallia all'auditorium San Rocco
La presentazione del libro sulla scuola Pascoli di Senigallia all'auditorium San Rocco

SENIGALLIA – Grande partecipazione all’auditorium San Rocco per la presentazione del libro “Nel centro della città: storia e memoria della Scuola Pascoli di Senigallia”. Nonostante le stringenti regole anti covid, molti cittadini non sono voluti mancare a questo appuntamento, che per tanti di loro è stato come fare un viaggio nei ricordi. Frutto della collaborazione fra l’Istituto Comprensivo Senigallia Centro e l’Associazione di Storia Contemporanea, il volume ricostruisce le origini e lo sviluppo di quella che per decenni è stata “la” scuola elementare di Senigallia.

«La scuola Pascoli è un ponte fra le generazioni – ha osservato l’assessore alla pubblica istruzione Riccardo Pizzi, portando il saluto dell’amministrazione comunale che ha patrocinato la pubblicazione. Diversi gli interventi, tra cui quello del dottor Massimo Iavarone, in rappresentanza dell’Ufficio Scolastico Regionale, e i contributi delle tre autrici, coordinate dal professor Marco Severini..

Loredana Bruni ha posto l’accento sull’archivio della scuola Pascoli, da lei esplorato specie nella parte dei fascicoli personali degli insegnanti. Parole e pagine che il tempo ha sbiadito, ma che ancora permettono di cogliere il nesso invisibile fra le micro-storie personali e la storia del nostro Paese: dalla fondazione degli anni Trenta, avvenuta durante il regime fascista, alla ricostruzione morale e civile del dopoguerra, a cui tanti maestri e maestre in quei grandi corridoi dedicarono la loro vita professionale.
Tiziana Casavecchia ha rievocato l’inizio di alcuni progetti pionieristici, in campo didattico e non solo: dai primi incontri sul tema della sicurezza alla sede dell’ispettorato scolastico e di un ambulatorio per le vaccinazioni, fino all’avviamento della grande sperimentazione del “Tempo pieno” negli anni Settanta.
La terza docente e coautrice del libro Giordana De Liguori si è invece preoccupata di raccogliere le testimonianze direttamente dalla viva voce dei “ragazzi di ieri” della Pascoli, diventati poi insegnanti e artefici di una straordinaria esperienza di scuola realmente al passo con i cambiamenti della società.

Un libro denso di storia e di storie: «Ci sono luoghi che hanno un’anima – ha concluso la dirigente scolastica Patrizia Leoni – e fra questi ci sono le scuole, la cui vocazione è formare le nuove generazioni, dando loro speranza e preparandole al futuro». Un futuro che alla Pascoli è diventato grande, con più di ottant’anni di esperienza vissuta nel centro della città.