Senigallia

Se ne va un pezzo di storia della Vigor Senigalla: Stefano Urlietti è volato in cielo

Fu dirigente del club rossoblu negli anni d'oro vigorini, nonché protagonista alla Belvederese e alla Jesina. Sabato i funerali

SENIGALLIA – Stefano Urlietti è volato in cielo e con lui un pezzo di storia della Vigor Senigallia.

La notizia è di quelle che spezzano il cuore a molti appassionati sportivi, soprattutto coloro che hanno il cuore a due tinte, il rosso e il blu. Urlietti infatti è stato dirigente del club vigorino a cavallo degli anni 80, ovvero quelli in cui la Vigor Senigallia ha toccato il punto più alto della sua storia. Parliamo delle stagioni in cui la Vigor raggiunse prima la Serie D, poi la C2 e infine arrivò ad un passo dalla promozione in terza serie, la C1.

Non solo Vigor però. Urletti ha lasciato il segno umanamente e sportivamente anche in altre piazze importanti. Quella di casa sua in primis, ovvero la Belvederese che in pochi anni grazie al suo straordinario lavoro condusse dalla Terza Categoria sino addirittura all’Eccellenza. Ma anche alla Jesina, dove è stato protagonista anche da calciatore per diversi anni, per poi tornarci come dirigente ad inizio degli anni 2000. Terminata l’esperienza con i leoncelli, si è dedicato ai giovani, creando la società Fonte Nuova che svolgeva attività prettamente giovanile.

Nato e cresciuto a Belvedere Ostrense, è morto all’età di 81 anni. La sua passione e la sua competenza, abbinati ad un carattere unico, Urlietti è stato amato da tutti coloro che hanno avuto la possibilità di vivergli a fianco. Lascia la moglie Chiara e le figlie Silvia e Martina. I funerali si terranno sabato 6 febbraio alle ore 11 nella chiesa parrocchiale di Belvedere Ostrense.