SENIGALLIA – Cresce di circa 300 mila euro l’investimento di risorse comunali che l’amministrazione Olivetti ha stanziato per la manutenzione straordinaria delle strade cittadine. L’ammontare, come stabilito con l’approvazione nell’ultimo consiglio comunale prima della pausa estiva, è passato da 400 a 700 mila euro, a cui si aggiungono però altri 450 mila euro per la strada provinciale Corinaldese. Nell’ultima modifica al piano triennale per le opere pubbliche viene anticipato infatti qualche intervento che era in programma per il 2023.
I lavori, già attivati nei mesi scorsi in più aree di Senigallia, si sono fermati durante agosto. Entro settembre o al massimo ottobre si prevede di rifare l’asfalto in via della Chiusa (la strada che collega Arceviese e Corinaldese tra Vallone e Cannella); di intervenire in via Mamiani (tra porto e centro storico) e sulla strada statale Adriatica nord, dalla nuova rotatoria con strada della Marina fino alla rotatoria del Maestrale.
È ripresa invece questa mattina, 23 agosto, la manutenzione della strada Cannella-Roncitelli; quest’ultima è interessata da un duplice movimento franoso che, per anni, ha tenuto il borgo con la paura di rimanere semi-isolato. Ripartito l’intervento sulla frana inferiore da 560 mila euro, come risulta dalla delibera di giunta n.70/2022: la novità è che sono state stabilite le giornate in cui la strada verrà completamente chiusa al traffico per realizzare la palizzata di sostegno per una lunghezza di circa 57 metri e, soprattutto, per la sostituzione della linea del metano. Le giornate di stop al traffico – come da ordinanza 358 del 5 agosto scorso – saranno dal 25 e fino al 30 agosto prossimo, anche se si prevede di concentrare i lavori in modo da limitare la chiusura della strada al 25 e 26 agosto: la viabilità alternativa prevede di far passare chi ne avrà la necessità in strada del Moroso o in strada Sant’Antonio o, allungando un po’, passare dall’altro lato sulla strada per Scapezzano (via delle Vigne e poi strada Scapezzano-Roncitelli).
Entro ottobre dovrebbe essere concluso l’intervento che vede un contributo regionale di 300 mila euro, per poi poter passare alla frana superiore, per la quale invece si stanno cercando ulteriori finanziamenti in mancanza dell’aiuto da palazzo Raffaello. In questo secondo tratto, poco più avanti lungo la stessa strada, la scarpata è meno ripida: si tratterà quindi di un ripristino e sarà trattata con un intervento di ingegneria naturalistica a grate vive per conservare il maggior numero di querce possibile. Anche qui ovviamente verrà rifatta fognatura, acquedotto e linea del metano. L’intervento è già stato progettato definitivamente: mancano le risorse (600 mila euro totali previsti) sul cui reperimento si sta concentrando l’amministrazione comunale senigalliese. I lavori slitteranno nuovamente quindi, passando al 2023.
Dovrebbero invece partire e completarsi nel periodo autunnale quelli sulla strada provinciale Corinaldese, nel tratto cittadino di circa 420 metri tra la rotatoria della complanare e borgo Ribeca: per tale intervento sono stati stanziati 450 mila euro.