Senigallia

Studenti di Senigallia ricevuti in Regione. L’assessore Bravi: «La scuola che funziona»

Tra i giovani marchigiani che hanno ricevuto il riconoscimento per i risultati ottenuti nelle competizioni scolastiche, ci sono anche Elisa Pellegrini e Luca Brunaccioni del liceo classico Perticari che si sono distinti nell'anno nelle competizioni di italiano e lingue classiche

La premiazione in Regione degli studenti del liceo classico Giulio Perticari di Senigallia
La premiazione in Regione degli studenti del liceo classico Giulio Perticari di Senigallia

ANCONA – Ci sono anche due studenti di Senigallia tra i giovani marchigiani che hanno ricevuto il riconoscimento in Regione per i risultati ottenuti nelle competizioni scolastiche nazionali e internazionali. Si tratta di Elisa Pellegrini e Luca Brunaccioni, entrambi alunni del liceo classico Giulio Perticari: Elisa è risultata 1a classificata alla fase regionale delle Olimpiadi di italiano, potendo quindi accedere alla finale nazionale; 1° posto anche per Luca Brunaccioni al Certamen firmanum (l’unico in territorio marchigiano inserito fra le competizioni di eccellenza della scuola riconosciute dal MIUR) che è valso l’accesso diretto alla fase finale nazionale delle Olimpiadi di Lingue e Civiltà classiche.

I ragazzi di tutte le Marche, una ventina, insieme ai propri insegnanti, sono stati ricevuti dal presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli e dall’assessore all’istruzione Loretta Bravi ieri mattina a Palazzo Raffaello durante una giornata divenuta una sorta di messaggio di fiducia e di forza per tutti i marchigiani.

Proprio su questo si è concentrato il governatore Ceriscioli: «Queste attività – ha detto – danno la possibilità ai nostri ragazzi di cimentarsi con le loro qualità e le loro capacità in tanti settori e di portare a casa risultati significativi, segno della qualità della nostra scuola. Per i genitori di tutti i ragazzi della nostra regione, questo non può che rappresentare un motivo in più di fiducia nell’affidare l’educazione e la formazione dei loro figli ai nostri istituti. Istituti di ogni tipo, dall’alberghiero ai tecnici e ai licei: ognuno con le proprie caratteristiche e particolarità , ma tutti pronti ad affrontare queste impegnative competizioni con risultati di grandissimo valore».

«Dal latino alla matematica, dall’arte alla robotica e alla cucina: abbiamo avuto l’opportunità di vedere – ha proseguito l’assessore Bravi – uno spaccato di una scuola che funziona e siamo soddisfatti. Il nostro scopo è mettere al centro i giovani e renderli protagonisti delle loro conquiste. Al contempo vogliamo dire grazie agli adulti che li accompagnano perché dietro, c’è il lavoro di una squadra: la scuola».