SENIGALLIA – Incremento del 70% dei controlli di persone e mezzi su tutto il territorio di competenza della Compagnia di Senigallia, per assicurare vicinanza ai cittadini, prevenzione dei reati e correzione di quei comportamenti difficili da sanzionare specie quando si tratta di minorenni. I carabinieri ci sono sempre. Soprattutto dopo il lockdown per i militari della Compagnia e delle Stazioni territoriali è stato un impegno anche maggiore, laddove di pari passo con il ritorno alla normalità sono tornati anche i furti in abitazione e sotto l’ombrellone, le truffe agli anziani e il fenomeno dei parcheggiatori e venditori abusivi. Ma non solo. Tra le problematiche della città, anche la movida rumorosa e i gruppi di ragazzini che specie nel weekend affollano il lungomare, spesso con comportamenti al limite del consentito.
Ne abbiamo parlato con la comandante della Compagnia Carabinieri di Senigallia capitano Francesca Romana Ruberto.
«A fronte di un aumento delle pattuglie dell’8% sul territorio, quindi apparentemente lieve, abbiamo incrementato del 70% i controlli rispetto allo stesso periodo dello scorso anno – spiega – con 5.029 persone controllate e 3.920 mezzi (erano 2.900 persone e 2.100 mezzi nel 2019). Le nostre energie si concentrano in particolare nel weekend, tra lungomare, centro storico e discoteca Mamamia, spesso anche con la collaborazione di unità cinofile e il supporto delle altre forze di polizia». Attenzione anche agli accessi notturni in spiaggia, vietati dopo la mezzanotte: «Abbiamo sanzionato 33 persone nei mesi di luglio e agosto per accessi notturni in spiaggia e identificato numerosi ragazzi, molti anche minorenni».
Proprio dei giorni scorsi il bel risultato conseguito dai carabinieri della Stazione di Montemarciano, che in collaborazione con il personale del Nas e del Nil-Nucleo Ispettorato del Lavoro hanno sanzionato due noti locali del lungomare Buglioni di Marina di Montemarciano: nel primo caso, un locale sempre molto affollato e frequentato, sono state rilevate carenze di tipo sanitario nella conservazione e nella tracciabilità degli alimenti, elevata una sanzione di 4.500 euro. Nel secondo caso, gli uomini del Nil hanno trovato due lavoratori impiegati in nero quindi è scattata una pesantissima sanzione di 9.000 euro con chiusura temporanea dell’attività in attesa di regolare la posizione dei due lavoratori e pagare la multa.
Sul fronte normative anti-Covid e obbligo delle mascherine, ancora non sono state elevate sanzioni. «Siamo in una fase di correzione dei comportamenti delle persone, non in una subito sanzionatoria – continua la comandante -, abbiamo notato che gli indisciplinati sono soprattutto i giovanissimi, aspettiamo che si allineino».
Un fenomeno che è ricomparso con l’arrivo dei bagnanti è quello dei venditori ambulanti abusivi, ma hanno trovato il pugno duro dei militari. Sono state elevate quattro sanzioni amministrative da 5.000 euro ciascuna e una denuncia penale per vendita illegale di merce contraffatta: nei guai quattro venditori ambulanti stranieri, pizzicati a vendere merce senza autorizzazione. Sequestrati complessivamente un migliaio di articoli (collanine, cavigliere, bandane, bracciali, borselli…) mentre in un caso, il venditore aveva cappellini, magliette, cinture, borse e capi d’abbigliamento recanti griffe contraffatte. Sono stati sequestrati 30 pezzi.
Il fenomeno degli abusivi riguarda anche i parcheggiatori: in un caso, i militari hanno bloccato un parcheggiatore che contemporaneamente alla richiesta insistente dell’obolo per uno spazio auto, cercava di appioppare agli automobilisti anche della merce, è stato multato e gli sono stati sequestrati 70 articoli.
Nel pomeriggio del 27 agosto un parcheggiatore abusivo è stato colto in flagranza dai militari nella zona della ex pesa pubblica: l’uomo, residente a Mondolfo, è stato denunciato e nei suoi confronti è stata inoltrata richiesta del foglio di via obbligatorio dal Comune di Senigallia. «Principalmente i parcheggiatori abusivi stazionano tra piazza Simoncelli, l’ex pesa e piazzale Morandi – continua –; siamo molto presenti con i controlli, tanto che negli ultimi due mesi abbiamo identificato e sanzionato quattro parcheggiatori abusivi (la sanzione amministrativa ammonta a 700 euro) ed arrestato uno che, per sottrarsi all’identificazione ha scagliato contro i militari una sedia. È stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale».
Tanto lavoro, grande presenza delle pattuglie su strada che permette interventi tempestivi e l’individuazione degli autori dei reati. «Il Radiomobile era proprio in servizio sul lungomare Marconi quando una giovane è stata derubata della borsa vicino al ristorante Uliassi. Ha chiesto aiuto e i militari sono riusciti a intercettare un giovane turista, ospite in un hotel della zona, che ha ammesso il furto e riconsegnato la refurtiva – spiega la capitano Ruberto -. Come tempestivi sono stati i militari della Stazione di Montemarciano che nei giorni scorsi hanno sventato un ingente furto in un locale del Lungomare di Marina di Montemarciano, arrestando due persone responsabili del tentativo di furto».
La presenza dei carabinieri impegnati nei controlli sulle spiagge ha permesso di intervenire nell’immediatezza di un furto consumato sotto l’ombrellone ai danni di un bagnante. In manette un uomo senza fissa dimora, su cui si stanno conducendo ancora accertamenti per capire se sia responsabile anche di altri furtarelli in spiaggia. «Questi tra i risultati operativi migliori», chiarisce la comandante, interventi e indagini che hanno avuto maggiore risonanza tra le persone con reati che hanno suscitato allarme sociale e preoccupazione. «In particolare il 19 agosto i militari sono riusciti a concludere una complessa indagine su una rapina in abitazione ai danni di un anziano senigalliese, legato e malmenato da due banditi. Uno è stato scoperto e arrestato, nonostante si trovasse in Italia da solo un anno. Stiamo lavorando per individuare il complice – dice ancora – mentre sempre i carabinieri di Montemarciano hanno arrestato un uomo, ex dipendente Enel, che da anni rubava energia elettrica. Individuato anche il responsabile del furto di un borsello contenente 3000 euro dal sedile del furgone di un commerciante che stava caricando della merce».
Truffe e raggiri: due gli arresti (due siciliani) per tentativi di truffa dello specchietto consumati tra Trecastelli e Corinaldo, mentre continuano a girare i soliti truffatori. «Consigliamo alle persone di chiamarci subito e di diffidare degli estranei – dice ancora Francesca Romana Ruberto – anche perché a Senigallia le tecniche di raggiro sono sempre legate a richieste di informazioni su alberghi e strutture ricettive porta a porta, ma è poco credibile perché oggi siamo guidati da google map e dai navigatori, quindi è bene diffidare».
Dal 1° maggio al 26 agosto, cioè dalla fine del lockdown, si è registrato un calo del 12% dei reati. Complessivamente -27% i furti, di cui dimezzati i furti su auto in sosta, in furti con destrezza e i furti ai danni di attività commerciali. Diminuiti del 14% i furti in abitazione per un incremento del +4% dei reati scoperti rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Continua anche la lotta al consumo e allo spaccio di stupefacenti: individuati 7 assuntori di stupefacenti in circostanze diverse, denunciate quattro persone per detenzione ai fini di spaccio. Tre gli arresti per spaccio più un quarto arresto per coltivazione illegale di marijuana a Belvedere Ostrense dove sono stati rinvenuti 1 kg di infiorescenze e 27 piantine. «Il primo mezzo per contrastare i reati, soprattutto i furti è quello di segnalare tempestivamente al 112 movimenti di persone e mezzi sospetti – conclude – oppure installare un allarme o servizi di videosorveglianza».