Senigallia

Tassa sui rifiuti: agevolazioni a Trecastelli contro l’aumento dell’imposta. Domande entro il 31 marzo

Le famiglie con basso reddito, le nuove imprese che si insediano nel territorio o quelle che assumono concittadini potranno usufruire di riduzioni nei pagamenti per la raccolta degli scarti prodotti

Cassonetti raccolta differenziata rifiuti

TRECASTELLI – Scade il prossimo 31 marzo il termine entro cui presentare all’Ufficio Tributi la richiesta di riduzione della tassa sui rifiuti per le famiglie residenti nel territorio comunale. Per l’annualità 2018 sono state innalzate le agevolazioni a favore delle utenze domestiche di Trecastelli ai fini del calcolo della tari, l’imposta sui rifiuti, in base alla propria situazione economica (isee) e in relazione al numero dei componenti del nucleo familiare. Anche per quelle non domestiche sono previste misure di sostegno.

Agevolazioni che potranno raggiungere l’importo annuo di 210 euro, ma solo dietro presentazione della domanda entro appunto il prossimo 31 marzo. Alcuni esempi: una famiglia di tre persone potrà risparmiare fino a 90 euro nella tari se presenterà la domanda con l’attestazione dell’isee (indicatore del reddito) tra 5 e 10mila euro, fino a 120 euro se dimostrerà di percepire redditi inferiori a tale soglia.
Una famiglia di quattro componenti, invece, potrà risparmiare sulla tassa rifiuti 60 euro in caso abbia redditi tra i 15 e i 20mila euro, oppure 70 euro se ne percepisce tra 10 e 15mila.

Alle agevolazioni per le famiglie si aggiungono anche le riduzioni ed esenzioni relative alle utenze non domestiche: riguarderanno sia le nuove imprese che si insediano nel Comune di Trecastelli, sia le imprese già esistenti che assumono cittadini residenti nel territorio comunale. Per le utenze non domestiche che producono rifiuti speciali, ricorre sempre entro il 31 marzo 2018 la possibilità di presentare la dichiarazione dei volumi smaltiti nel corso del 2017 per aver diritto alle riduzioni previste nel regolamento.

Riduzioni, agevolazioni ed esenzioni sono le misure con cui l’amministrazione comunale di Trecastelli cerca di pareggiare l’aumento dell’imposta tari: la variazione tariffaria, come già annunciato dall’assessore al bilancio Alessandro Pellegrini, è stata stimata nell’ordine del 7-8% rispetto all’anno precedente ed è determinata prevalentemente dal maggior costo di smaltimento dei rifiuti previsto per il 2018 e dal nuovo servizio di pulizia delle strade e dei centri abitati mediante l’utilizzo della spazzatrice.

Affermazione a cui aveva risposto il consigliere d’opposizione Nicola Peverelli: «Continua, inesorabile, il progressivo aumento delle tariffe Tari, per certo legato a un modello di gestione dello smaltimento dei rifiuti da rivedere. Da inizio mandato ho più volte sollecitato i consiglieri di maggioranza a organizzare un tavolo tecnico che ponesse le basi per un nuovo e più virtuoso modello gestionale, e che vedesse il rifiuto come risorsa dalla quale la comunità potrebbe trarre un beneficio economico. Tuttavia, questo percorso non ha mai avuto inizio».