Senigallia

Senigallia, tentata truffa del calendario: l’istituto scolastico non esiste

Un edicolante ha smascherato il responsabile e chiamato la polizia ma questi si è dato alla fuga: «Se capita dalle vostre parti avvertite il Commissariato di Senigallia e soprattutto non date soldi in contanti mai a nessuno»

SENIGALLIA – Ancora una tentata truffa ai danni dei commercianti e operatori balneari senigalliesi. Questa volta si è trattato della vendita ad alcuni esercenti di un calendario spacciato per l’iniziativa di un liceo cittadino, per il quale si chiedeva un’offerta di 5 euro. Il tentativo di truffare le persone è andato “in scena” lunedì 26 agosto, nel tardo pomeriggio.

A segnalarlo è stato un edicolante di Senigallia: oltre a far intervenire la Polizia, ha denunciato pubblicamente la tentata truffa su un canale facebook molto seguito in città. L’edicolante ha anche fornito una descrizione del truffatore: si tratterebbe di “un ragazzo magro con barba e maglietta grigia, di circa venti/venticinque anni”, non in possesso di alcun tesserino che possa farlo riconoscere, né senza ricevute da rilasciare.

«Già da uno stabilimento balneare avevo notato delle stranezze e delle incongruenze nei suoi atteggiamenti. L’idioma non senigalliese e nemmeno marchigiano, il fatto che non si qualificasse con tesserino e che non rilasciasse alcuna ricevuta mi avevano fatto sospettare dell’operazione» scrive Simone Tranquilli. La conferma è arrivata poi dal fatto che nel calendario c’è scritto, con caratteri quasi indistinguibili, “Liceo Dante Alighieri” ma non esiste a Senigallia un istituto con quel nome.

Quando l’edicolante ha chiesto spiegazioni «il giovanotto ha bofonchiato qualcosa, dicendo che il “Liceo Dante Alighieri” era il liceo che aveva ideato il progetto, mi ha ridato i 5 euro non chiedendomi indietro il calendario e poi a passo sostenuto ha guadagnato la strada prendendo una direzione diversa da quella che aveva seguito fino a quel momento cercando di trovare una indolore via di fuga. Ho chiamato la polizia che sta cercando di rintracciarlo. Se capita dalle vostre parti avvertite il commissariato di Senigallia e soprattutto non date soldi in contanti mai a nessuno».