SENIGALLIA – Dopo un grave incidente a Bali, in Indonesia, dopo il ricovero d’urgenza in ospedale e dopo un intervento durato ben 9 ore, sono stabili ma ancora serie le condizioni di Marco Raffaeli. Il 31enne di Senigallia – travolto lo scorso 21 aprile da un camion mentre in sella a uno scooter tornava a casa – si trova ancora in terapia intensiva dove i medici lo hanno in cura da circa una settimana.
Oltre alle varie fratture riportate nel sinistro stradale contro un mezzo pesante, la situazione più preoccupante è al torace: Marco ha subito il collasso di un polmone che ha complicato le operazioni chirurgiche. È stata effettuata anche una tac, il cui esito verrà inviato dal personale dell’isola indonesiana ai medici dell’ospedale regionale a Torrette di Ancona per una consulenza.
«Dopo nove ore – ha spiegato il fratello Andrea, l’unico che, poiché già all’estero, è riuscito a raggiungerlo in Indonesia a causa delle restrizioni per il coronavirus – l’operazione è andata bene. Ci sono state alcune complicanze ma Marco sta reagendo alla grande».
Nonostante il quadro clinico sia stabile, il giovane senigalliese non è ancora in grado di affrontare il viaggio per il rientro in Italia: la famiglia è in contatto con la Farnesina per organizzare un volo speciale con un’èquipe medica, ma l’organizzazione sembra essere molto onerosa: oltre 170 mila euro.
Per far fronte alle spese sanitarie e logistiche è stata avviata una raccolta fondi: in tre giorni ha superato i 70 mila euro. Il fratello Andrea ha voluto ringraziare quanti hanno donato finora e quanti stanno collaborando per far tornare Marco a casa nonostante le difficoltà e le restrizioni dettate dall’emergenza coronavirus.