SENIGALLIA – Si sono svolti questa mattina alle 9 i funerali di Eleonora Girolimini. La bara di legno chiaro è stata portata in spalla dall’Auditorium San Rocco, dove fino a ieri sera è stata aperta la camera ardente per rendere omaggio alla mamma 39enne deceduta venerdì nella strage della ‘Lanterna Azzurra Clubbing’.
Alla famiglia, il prefetto Antonio D’Acunto, presente al funerale, ha portato il messaggio di vicinanza e profonda partecipazione al dolore da parte del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. A rendere omaggio alla 39enne c’erano anche il Questore Oreste Capocasa, il Colonnello Cristian Carrozza, i vertici locali delle forze dell’ordine, il sindaco di Senigallia Maurizio Mangialardi ed il sindaco di Corinaldo Matteo Principi.
In prima fila, i quattro figli della donna ed il marito Paolo. Ad officiare la cerimonia funebre, don Vittorio Mencucci, che nell’omelia ha ricordato la figura di madre «che dà la vita e amore» anche se immersa in una società dove «consumismo e alcuni stili di vita mettono da parte i sentimenti».
Poi una folla composta si è avviata all’uscita della chiesa accompagnata dalla musica di Simon & Garfunkel (The sound of silence) e Leonard Cohen (Hallelujah) ed ha atteso l’uscita del feretro, accolta con un lungo applauso, nella piazza. Poi il silenzio e la partenza di Eleonora per l’ultimo viaggio.