CORINALDO – Le osservazioni di alcuni avvocati sulle indagini difensive e sulle azioni intraprese dal loro collega, l’avv. Corrado Canafoglia, hanno fatto saltare l’incontro sulla tragedia della Lanterna Azzurra.
Ad annunciarlo sono gli stessi organizzatori: l’associazione “Rose Bianche sull’Asfalto” – nata per ricordare il 15enne corinaldese Francesco Saccinto ucciso nel 2013 da un conducente ubriaco al volante – ha reso noto che «con grande dispiacere abbiamo deciso di annullare l’incontro previsto per domani, martedì 15 gennaio alle ore 21 a Corinaldo» alla sala polivalente di viale degli Eroi.
Assieme al gruppo “Giustizia per le Vittime della Lanterna Azzurra” era stato infatti organizzato un incontro per chiarire i tanti dubbi che ancora ci sono sulla drammatica vicenda della discoteca corinaldese, dove hanno perso la vita cinque giovani e una mamma che accompagnava la figlia all’esibizione di Sfera Ebbasta.
L’incontro però è saltato perché l’avvocato del gruppo, Corrado Canafoglia, sarebbe nel mirino di alcuni colleghi che hanno dei dubbi sulle modalità dell’operato del legale che rappresenta oltre 300 persone coinvolte nei tragici fatti dell’8 dicembre scorso.
In particolare le critiche da parte degli avvocati delle famiglie dei deceduti avrebbero riguardato le indagini difensive che il legale sta svolgendo in merito alla vicenda della Lanterna Azzurra e gli incontri con gli assistiti. «Di fronte ad un attacco così difficile da capire – spiegano dall’associazione “Rose Bianche sull’Asfalto” – l’avv. Canafoglia ha declinato il nostro invito a partecipare alla riunione. Ci dispiace veramente tanto e, nel ribadire la nostra piena e solidale fiducia all’avvocato Canafoglia di cui abbiamo sempre apprezzato e apprezziamo le doti professionali, umane e l’onestà intellettuale, comunichiamo che l’incontro viene disdetto».