Senigallia

Trecastelli, bocciata l’idea del controllo di vicinato

La maggioranza dice no al protocollo attivato già in altri comuni. No anche all'ecocompattatore. La minoranza insorge: serve più senso di responsabilità

Municipio di Trecastelli
Municipio di Trecastelli

TRECASTELLI – Ecocompattatore e controllo di vicinanza, per la maggioranza il matrimonio non s’ha da fare. E questo provoca le critiche, nette, dei consiglieri comunali di opposizione che sostengono si siano sprecate due occasioni utili per il territorio, sia a livello ambientale che di sicurezza.

A muovere le accuse sono Giorgio Terenzi, Nicola Peverelli e Gloria Montironi di “Trecastelli Insiemesipuò” e Massimo Lorenzetti di “Armonia per Trecastelli”. I quattro esponenti lamentano che il sindaco di Trecastelli e la maggioranza di centrosinistra avrebbero bocciato la proposta di attivare anche a  Trecastelli il protocollo con la prefettura di Ancona denominato “Controllo del Vicinato” sostenendo che possa essere un problema in tempi di pieno contagio da coronavirus.

«Mai avremmo potuto immaginare che la maggioranza sarebbe ricorsa alla strumentalizzazione di tale emergenza – spiegano – per bocciare un progetto largamente attuato con profitto in moltissimi comuni italiani, già siglato nei comuni di Arcevia, Polverigi  Loreto, e in programma a Ostra. Un progetto che prevedeva la formazione di cittadini segnalatori di atti criminali nel nostro territorio, adeguatamente formati dalle Forze dell’Ordine, che avrebbero collaborato per coadiuvarne e supportarne l’importantissimo e insostituibile lavoro di prevenzione e repressione dei reati».

Bocciata però anche la mozione della minoranza per la partecipazione ad un futuro bando ministeriale per l’acquisto, con risorse statali, di una macchinetta mangia plastica, ossia un ecocompattatore che avrebbe favorito ed incentivato la raccolta differenziata, riconoscendo ai cittadini incentivi quali eventuali sconti sulla Tari o buoni spesa da consumare negli esercizi commerciali di Trecastelli.

«Invitiamo la maggioranza – concludono – ad un maggior senso di responsabilità, evitando di assumere decisioni sorrette dalla sola volontà politica di osteggiare qualunque iniziativa che ci veda promotori, per il bene del territorio e della comunità di Trecastelli».