TRECASTELLI – È terminata in paese la consegna delle novemila mascherine da distribuire alla popolazione, frutto delle donazioni di alcune aziende e associazioni del territorio. Così come a Ostra Vetere si è conclusa la medesima operazione con circa diecimila pezzi a opera del gruppo comunale della protezione civile. A darne notizia sono i due sindaci.
Ieri, mercoledì 22 aprile, si è conclusa a Trecastelli la distribuzione, avviata a fine marzo, di ben novemila pezzi che ha permesso di rendere disponibili 3 mascherine riutilizzabili, per ogni nucleo familiare del territorio. Un «importante risultato – commenta il sindaco Marco Sebastianelli – che permette ai nostri cittadini di essere dotati di uno strumento utile per aumentare la sicurezza negli spostamenti necessari».
L’iniziativa è stata resa possibile innanzitutto grazie alla donazione della ditta Ethica s.r.l e di tutte le imprese e le attività commerciali che si sono attivate con le donazioni private; in secondo luogo grazie a tutti coloro che si sono impegnati nella consegna delle mascherine, gratuitamente, casa per casa: i volontari della protezione civile, dell’Avis, dell’amministrazione comunale, a tutti i collaboratori e ai cittadini di Trecastelli mossi da un nobile spirito di comunità e solidarietà.
Anche a Ostra Vetere l’amministrazione comunale, in collaborazione con i servizi sociali d’ambito e la protezione civile, si è immediatamente mossa per fornire idoneo sostegno a tutta la popolazione. All’inizio con una prima fase di distribuzione di mascherine agli ultra 70enni e a favore delle categorie vulnerabili, ma anche con l’attivazione dei servizi di pasti, spesa e medicinali a domicilio, dei buoni spesa.
Successivamente con la distribuzione di circa diecimila mascherine a tutti gli abitanti del Comune – terminata proprio in questi giorni – e sono stati distribuiti buoni spesa ai nuclei familiari per un totale complessivo di 13.800 euro, sempre grazie ai servizi sociali e ai volontari del gruppo comunale della protezione civile che si sono adoperati e si stanno adoperando affinché nessuno venga lasciato solo, con invito a tutti sull’uso appropriato e continuo dei dispositivi e con preghiera ai cittadini di segnalare ulteriori necessità o eventuali sviste o mancanze.