SENIGALLIA – Violenza sessuale, assolto un 34enne residente nell’hinterland senigalliese. Tutto è iniziato cinque anni fa, quando la vittima, allora 16enne, è stata ascoltata in Tribunale. Fino a quel momento l’uomo, allora 29enne, era all’oscuro di tutto. Secondo quanto emerso dal processo che si è svolto al Tribunale di Ancona, i fatti risalgono al 2006, ma la vittima, ha raccontato la sua versione agli assistenti sociali quattro anni dopo, nel 2010. Da lì è partito tutto, due anni dopo la ragazza è stata sentita nell’incidente probatorio. Inizialmente il Tribunale di Ancona aveva ritenuto attendibili le dichiarazioni della minore ed il processo era stato incentrato esclusivamente sulle stesse. L’imputato era quindi stato ritenuto responsabile del reato di violenza sessuale ed era stato condannato dal Tribunale di Ancona a sette anni di reclusione. Ma grazie al lavoro del suo legale Federica Guarrella, il 34enne è riuscito a ribaltare la sentenza. L’avvocato aveva notato che le dichiarazioni rilasciate dalla minore erano piuttosto contradditorie ed inoltre smentite da alcuni dati oggettivi e così la decisione d’impugnare la sentenza. La Corte d’Appello ha assolto il 34enne dall’accusa di violenza sessuale. Per l’uomo è terminato un incubo durato cinque anni.
Trentaquattrenne assolto per violenza sessuale
Sono stati cinque anni di incubo quelli vissuti da un uomo residente nell'hinterland senigalliese, inizialmente condannato a scontare sette anni. Il suo legale ha impugnato la sentenza e lui è stato assolto
