MONTEMARCIANO – I carabinieri hanno eseguito un’ordinanza emessa dal Tribunale di Pesaro e hanno messo le manette ai polsi di un 44enne residente a Montemarciano. I fatti risalgono al 2009, quando l’uomo si era reso responsabile del furto, messo a segno in un pub di Fano, di due capi di abbigliamento e un telefono cellulare per il valore di 1300 euro.
La vittima aveva sporto denuncia presso il Commissariato di Fano, e i successivi accertamenti avevano consentito di rintracciare il cellulare nella disponibilità dell’uomo di Montemarciano, che era stato denunciato per ricettazione.
Dopo la condanna, era stato affidato in prova ai servizi sociali, ma questa misura non è bastata a dichiarare espiata la pena. Pertanto il Tribunale ha emesso una ordinanza per l’espiazione della pena residua, pari a 6 mesi di reclusione, che l’uomo dovrà scontare presso la propria abitazione di Montemarciano, a cui si aggiunge una multa di 200 euro.