Senigallia

Turismo, Senigallia ancora regina delle Marche

C'è da lavorare per migliorare ancora i risultati per la prossima estate. Avviato un tavolo di lavoro tra il Comune e le associazioni di categoria. Con un esperto che lavorerà gratis

L'estate a Senigallia: affollata la spiaggia di velluto
L'estate a Senigallia

SENIGALLIA – Rilanciare il turismo cittadino e vallivo, restituire alla città un’immagine diversa da quella dell’alluvione e modificare l’offerta turistica in base alle mutate esigenze del mercato. Sono questi gli obiettivi della giunta Olivetti che ha incontrato le associazioni di categoria del territorio ieri pomeriggio, 12 gennaio, in municipio per parlare di ciò che dovrà essere fatto da qui ai prossimi mesi per dare ossigeno alla città, ancora “sporca” di fango.

Senigallia ha dimostrato di poter fare bene in più d’una occasione: la scorsa stagione estiva è risultata la prima per presenze tra le città marchigiane, su un incremento regionale dell’11,82% rispetto al 2021 e del 10,36% rispetto al 2019. Un punto di partenza su cui riflettere per rimodulare l’offerta turistica e valutare nuove strade per adattarsi meglio alle esigenze del mercato. A tal proposito un incarico è stato affidato a Riccardo Strano, con un passato di responsabile di organismi orientati alle attività economiche e commerciali anche di rilevanza internazionale: dal dicembre scorso, collabora, a titolo gratuito, con l’area funzionale 2, soprattutto nel campo del turismo e del terzo settore.

Tra i temi di cui si è discusso vi sono anche l’esigenza di strutturare un’offerta turistica che non sia solo legata al settore balneare ma anche culturale, enogastronomico e sportivo. Tutti cardini attorno a cui da anni si ruota ma spesso con risultati altalenanti. Le associazioni di categoria hanno richiesto a tal proposito una solida organizzazione, la tanto decantata cabina di regia di cui si sente la mancanza. 

Altri nodi sono i collegamenti ferroviari e aerei, con l’esigenza di avere più infrastrutture e servizi funzionanti, e la promozione all’estero che riguardi l’intera regione, non solo la singola città, data l’alta competitività sui mercati internazionali. Temi su cui si dovrà bussare ad altre porte, ovviamente, per far sì che si possa tradurre in azioni concrete quelle parole come “turismo esperienziale” di cui tanto si è discusso in passato.

Il turismo e l'offerta di Senigallia al centro dell'incontro tra l'amministrazione comunale e le associazioni di categoria
Il turismo e l’offerta di Senigallia al centro dell’incontro tra l’amministrazione comunale e le associazioni di categoria