SENIGALLIA – Oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale, ubriachezza molesta e violazione delle norme anti covid. Due le persone finite nei guai grazie ai controlli dei poliziotti senigalliesi che hanno rafforzato la presenza sul territorio anche a causa di episodi spiacevoli, avvenuti in centro e sul lungomare.
E proprio in queste due zone si sono verificati gli ultimi – in ordine di tempo – fatti. Il primo intervento è stato effettuato in pieno giorno in centro storico: i dipendenti di un esercizio commerciale lamentavano la presenza di una donna che, ubriaca e senza mascherina, infastidiva i clienti. Gli agenti giunti sul posto hanno identificato una 50enne residente a Senigallia che prima si è scagliata contro uno dei dipendenti, colpevole della soffiata al 113, e poi contro gli stessi poliziotti, cercando proprio lo scontro fisico.
Oltre alla denuncia per resistenza a pubblico ufficiale e alla sanzione per lo stato di ubriachezza molesta, la 50enne è stata multata anche per le violazioni in materia di contrasto al covid, in particolare il mancato distanziamento e la mancanza di mascherina. Alla fine dell’episodio è stato necessario per i poliziotti chiamare il 118 per condurla in ospedale e calmierare gli effetti dell’alcol.
Sempre il personale del Commissariato ha poi denunciato un giovane che aveva insultato i poliziotti in transito sul litorale. L’episodio è avvenuto nel tratto di lungomare Alighieri dove si sono verificate nel corso dell’estate numerose risse e danneggiamenti. Al passaggio della volante, sono scattati gli insulti verso la polizia da parte di un componente di un gruppetto di ragazzi. Per sua sfortuna, passava in quel momento anche un poliziotto libero dal servizio, il quale è riuscito a identificare il responsabile: si tratta di un 20enne jesino, denunciato all’autorità giudiziaria per il reato di oltraggio a pubblico ufficiale.