SENIGALLIA – Un tunisino di 38 anni la scorsa notte (giovedì 14 novembre) non si è fermato all’alt dei carabinieri. È scattato l’inseguimento: l’uomo era alla guida ubriaco. Una volta rientrato a casa, in preda ai fumi dell’alcool, ha litigato con la madre che ha nuovamente chiesto l’intervento dei militari che hanno riportato la situazione alla normalità.
La sua auto è stata notata all’1.30 circa su via Galileo Galilei, zona Ciarnin di Senigallia, ed i militari hanno intimato l’alt al conducente. Inizialmente l’uomo ha rallentato, come se stesse per fermarsi, ma poi improvvisamente ha accelerato e si è dato alla fuga.
I militari lo hanno inseguito per le vie vicine e lo hanno raggiunto in via Cavalieri di Vittorio Veneto. Una volta bloccata l’auto è stato identificato il conducente, il quale manifestava in maniera evidente i sintomi dell’abuso di alcool.
Egli stesso ha ammesso di non essersi fermato all’alt perché poco prima aveva bevuto della birra, e sapeva di aver violato il codice della strada.
È stato sottoposto al test con etilometro, che è risultato positivo, rilevando un tasso di 1,28 g/l. Gli è stata ritirata la patente ed è stato denunciato all’autorità giudiziaria per guida in stato di ebbrezza. Inoltre, essendo fuggito all’alt dei carabinieri è stato sanzionato amministrativamente per l’ulteriore violazione commessa, con segnalazione alla Prefettura di Ancona. Le due violazioni gli costeranno 13 punti sulla patente.