SENIGALLIA- Ieri mattina la Commissione di valutazione ha decretato l’assegnazione alla U.I.S.P. di Senigallia del progetto di finanza relativo all’appalto per la gestione della “Cittadella dello Sport“ delle Saline che comprende la pista d’atletica, i campi da tennis e la piscina.
La piscina di viale dei Gerani, è oggetto di un’inchiesta aperta su istanza dell’opposizione che ha evidenziato l’assegnazione dell’impianto senza bando. Sulla vicenda, lo scorso marzo, il sindaco aveva chiesto di essere sentito in Procura, dov’era arrivato accompagnato dall’avvocato Marina Magistrelli per ripercorrere l’iter delle due proroghe votate, nel 2014 e nel 2015, con cui ha lasciato l’impianto alla gestione precedente senza fare un bando pubblico. Proroghe di gestione, che hanno interessato anche altri 19 impianti, fatte con urgenza in seguito all’alluvione che il 3 maggio 2014 aveva messo in ginocchio la zona nord della spiaggia di velluto.
La gestione della “Cittadella dello Sport” è stata assegnata mediante un bando europeo: «È stato un percorso lungo, articolato, trasparente e vantaggioso per la nostra città – ha spiegato Maurizio Mangialardi – Ora siamo in grado di soddisfare le richieste degli utenti rispetto alla gestione in economia che ha interessato l’impianto fino alla nuova assegnazione».
Cinque le ditte interessate alla Proposta di Project Financing, ma solo due hanno presentato la documentazione, che è stata esaminata da una Commissione formata da membri esterni. Un gap minimo quello tra i due partecipanti alla gara pubblica europea indetta dal Comune di Senigallia: la Uisp si è aggiudicata la gestione della “Cittadella dello Sport” con uno scarto di 0,57%.
Un gap minimo per le due società partecipanti anche per quanto riguarda la somma offerta a titolo d’investimento dove a fare la differenza sono stati i tempi di consegna: due anni per la Uisp e cinque per l’altra società partecipante.
Tra le novità nella gestione della piscina, il costo delle utenze che sarà a carico della società che la gestisce. La gestione da parte della Uisp partirà dal 1 ottobre 2019.
Un’assegnazione che è destinata a fare discutere, perché l’opposizione ha già dichiarato battaglia: «A breve verrà approfondita la metodologia con cui la Commissione ha condotto la valutazione delle offerte, valutando di investire della questione anche l’A.N.A.C. e la Corte dei Conti chiedendo di verificare se vi sia o meno danno erariale, il tutto avendo a cuore l’interesse pubblico ed il rispetto della legge» – spiega Giorgio Sartini, consigliere di Senigallia Bene Comune -.