SENIGALLIA – Uno stadio gremito quello che ha accolto la Nazionale Cantanti che oggi alle 15 ha sfidato i “Campioni per la Ricerca” capitanati dall’ex bianconero Sergio Brigo. Andrea Mandorlini, alla guida della Nazionale Cantanti ha schierato dal primo minuto Gianni Morandi. Bandierine blu ed Inno di Mameli, ma anche applausi per campioni in campo. La partita è terminata con un gol di vantaggio (8-7) per i “Campioni per la ricerca”: il sindaco Mangialardi è uscito dal campo con la coppa in mano. Un trofeo simbolo di una giornata importante per l’associazione “Un cuore di velluto onlus”, ma anche per “Amatrice 2.0”, rappresentata dal sindaco Amedeo Pirozzi, a cui verrà devoluta parte dell’incasso.
La nota stonata
L’infortunio di Ermal Meta, avvenuto a pochi minuti dal suo ingresso in campo. La rivelazione del Festival di Sanremo è caduto nell’area avversaria e per lui è stata necessaria la sostituzione. Il numero 7 non voleva arrendersi, è rimasto in panchina con il ghiaccio sulla gamba incitato dai suoi fans, ma poi non ha resistito al dolore ed è stato trasportato al Pronto Soccorso. L’entità dell’infortunio sarà nota solo nei prossimi giorni dopo che saranno effettuati ulteriori controlli.
Gli interventi
Gianni Morandi: «Grazie a tutti di essere qui, grazie a questo splendido pubblico e grazie agli amici cantanti che si fanno trovare sempre pronti. Io un po’ meno, ma ancora ci provo».
Boosta:«Una bella giornata in cui ci siamo divertiti ed abbiamo fatto del bene. Non male direi. Ad eventi come questi fa sempre piacere partecipare. Lo facciamo con il cuore».
Andrea Mandorlini: «Mi hanno detto: “Ci serve un allenatore”, si tratta di beneficenza come potevo tirarmi indietro? A parte tutto, fa piacere ritrovare amici, fa piacere trascorrere pomeriggio come questo, in cui oltre a divertirsi e divertire si riesce a fare del bene».