Senigallia

Sinergia tra unioni dei comuni, nasce Val Mivola e parte subito forte

Organizzate numerose attività culturali, enogastronomiche e cicloturistiche per dare un nuovo impulso al turismo nelle vallate Misa e Nevola. Perticaroli: «Campanili senza campanilismi»

cicloturismo Valcesano

SENIGALLIA – Se l’unione fa la forza, l’agire insieme di due unioni moltiplica ancora di più gli effetti e le ricadute sul territorio. Questo vuole essere Val Mivola – il nuovo soggetto turistico che comprende i nove comuni dal mare di Senigallia ai monti di Arcevia – che per il fine settimana del 7 e 8 maggio ha organizzato vari eventi nelle vallate del Misa e del Nevola dalla cui fusione nasce il nome. 

Mi-vola il gusto” è la prima di una serie di iniziative turistiche con cui puntare i riflettori sul territorio: un’intera zona in cui le varie amministrazioni e realtà comunali sono diverse tra loro sia a livello geografico ed economico che politico e culturale ma che vogliono viaggiare insieme per dare ancora più forza al progetto.

Per le giornate di sabato 7 e domenica 8 sono state organizzate visite in una trentina di musei e poli culturali aperti per l’occasione, oltre 50 percorsi enogastronomici, artistici, cicloturistici e sportivi, affiancati da una decina di laboratori didattici ma anche da degustazioni in cantine, oleifici, birrifici e mulini, senza dimenticare i menu dedicati nei ristoranti aderenti per assaggiare le tipicità della Val Mivola: tanti eventi per valorizzare le eccellenze del territorio che punta a farsi conoscere come un brand, un soggetto turistico unitario. 

«Nel luglio 2021 – spiega il sindaco di Arcevia e presidente dell’unione dei comuni “Le terre della marca senone” Dario Perticaroli – ci siamo convenzionati per promuovere i comuni assieme. Senza steccati, ogni comune contribuisce con i propri punti di forza e le proprie caratteristiche, paesaggistiche, enogastronomiche, culturali, imprenditoriali. Tanti campanili che si mettono insieme, ma senza campanilismi».

Storie e tradizioni dunque, a partire da quelle legate alla tavola, saranno il filo conduttore di questo primo evento nato dalla sinergia tra l’unione dei comuni della marca senone (Arcevia, Barbara, Ostra, Ostra Vetere, Senigallia, Serra de’ Conti e Trecastelli) e l’unione Misa Nevola (di cui fanno parte Corinaldo e Castelleone di Suasa). «Questo evento partirà dall’aspetto enogastronomico – spiega Paolo Mirti, dirigente del servizio di promozione turistica dell’unione marca senone – ma non si fermerà lì perché poi si dispiegherà attraverso tutte le bellezze che i comuni offrono».

E proprio dai sindaci delle vallate Misa e Nevola arrivano i primi stimoli a procedere sulla strada dell’unità e sulla qualità dell’offerta turistica complessiva, in modo che al visitatore venga aperto un ventaglio di opportunità per conoscere tutto il territorio, anche la località più piccola e meno nota. Un impegno che nasce per il momento senza grandi investimenti, una sorta di edizione zero con un minimo budget: «l’obiettivo è raggiungere un target di almeno un milione di persone dislocate nelle Marche, in Umbria, nella parte più orientale del Lazio e poi nelle limitrofe Emilia e Abruzzo. Un primo tentativo a cui seguiranno altre iniziative», promettono gli organizzatori.

Il programma dell’evento è consultabile al seguente link: https://www.valmivola.com/eventi/mi-vola-il-gusto/