Senigallia

Uno zoo a cielo aperto, avvistati i procioni

Un airone, ma anche gabbiani, strani volatili, nutrie e procioni sono stati avvistati a Senigallia sempre più oasi faunistica. La spiaggia di velluto è anche il luogo ideale per la riproduzione del fratino

foto repertorio

SENIGALLIA – La spiaggia di velluto sempre più oasi faunistica. Un airone che si disseta sulla battigia, un procione che passeggia nella collina di via Cellini, mentre le nutrie escono allo scoperto in strada delle Saline. Ma c’è anche uno strano e grosso volatile in strada San Gaudenzio che continua ad attirare l’attenzione dei residenti. Aumentano le segnalazioni dei cittadini che dichiarano di avere avvistato dei procioni in via Cellini. Nessuno è ancora riuscito a fotografarli, mentre le nutrie, sono state viste e fotografate a pochi passi da strada delle Saline, ma anche sull’argine del fiume Misa. Tante anche le foto che ritraggono l’airone cenerino, ormai un bagnante della spiaggia di velluto. Il volatile si disseta ogni mattina nel tratto di spiaggia adiacente al molo di levante, mentre nel primo pomeriggio è solito trascorrere un po’ di tempo nel tratto di spiaggia libera antistante l’Hotel Galli. Ma non è raro vederlo nelle giornate di pioggia sul ponte 2 Giugno. Non si conosce ancora la specie del grosso uccello avvistato più volte in prossimità dell’oasi faunistica San Gaudenzio. Si tratta di un volatile a piuma grigia, simile ad un fagiano. Ma la spiaggia di velluto è anche l’oasi del fratino, piccolo volatile che ama riprodursi nelle dune, sotto la supervisione di volontari che preparano, in diversi periodi dell’anno, vere e proprie cove. Mentre nella frazione Cesano, nei mesi di autunno, i gabbiani arrivano in massa e si fermano sulla battigia per gran parte della giornata.

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