SENIGALLIA – La spiaggia di velluto si conferma ancora una volta una meta adatta ai cani. La conferma arriva dal fatto che sono presenti tre stabilimenti balneari – ancora pochi ma è già un inizio in attesa della legge regionale che riformi il settore – per chi vuole passare le vacanze al mare assieme al proprio cane.
«La prossima settimana vorrei passare qualche giorno in un campeggio lungo il vostro litorale e mi piacerebbe portare con me il mio cane – spiega una signora rivolgendosi al sindaco di Senigallia -. Il campeggio accetta gli animali ma vi chiedo se ci sono ristrettezze per i cani in spiaggia e in mare, se su tutte le spiagge e in quali orari e quali sono i comportamenti da tenere».
Nella risposta il primo cittadino Maurizio Mangialardi ha precisato che «dal 30 aprile fino al 1 ottobre non è possibile l’accesso in spiaggia degli animali» tranne che in «tre stabilimenti balneari attrezzati che permettono di andare al mare insieme agli amici cani».
Attualmente due sono situati al Ciarnin, nella zona sud della città, mentre un altro stabilimento attrezzato per i cani è in zona nord, al Cesano. Due dei tre insistono su un arenile fatto di ghiaia principalmente, mentre il terzo è su un fondo sabbioso.
Ma «anche la città di Senigallia è naturalmente attrezzata per il benessere dei cani» continua il sindaco: sono presenti infatti aree di libera sgambatura sia nella zona nord di Senigallia che in quella sud, rispettivamente a Cesanella, Vivere Verde e Saline, tra i principali quartieri residenziali della città.
«Negli altri luoghi, ovviamente, vigono le regole che ci sono su tutto il territorio nazionale – precisa Mangialardi -: il cane deve essere tenuto al guinzaglio, la museruola va sempre portata pronta ad essere utilizzata in caso di bisogno e gli escrementi ovviamente devono essere prontamente rimossi». Con la speranza che a forza di ripeterlo…