Senigallia

Vaccini, superata quota 75 mila dosi somministrate nell’hub di Senigallia

Da febbraio a luglio 2021 grande sforzo di enti e associazioni di volontariato per garantire l'apertura dei centri vaccinali: oltre 10 mila ore di servizi. Una dose somministrata a oltre il 94% della popolazione delle vallate

La vaccinazione al distaccamento dei Vigili del fuoco di Senigallia
La vaccinazione al distaccamento dei Vigili del fuoco di Senigallia ha superato a luglio 2021 le 75 mila dosi somministrate

SENIGALLIA – Prosegue a pieno regime la campagna vaccinale all’hub senigalliese. Partita lo scorso 20 febbraio, prima alla palestra dell’istituto Corinaldesi-Padovano e poi al distaccamento locale dei Vigili del Fuoco, ha finora somministrato in oltre 150 giorni di attività più di 75 mila dosi di vaccino. Un numero incredibile se si pensa che all’inizio e fino al 9 aprile, non è stato possibile sia per motivi tecnici – la mancanza dei sieri – sia per motivi organizzativi – le ristrette dimensioni dell’hub individuato – somministrare più di 400 dosi al giorno.

Continuando ancora con i numeri forniti dalla dottoressa Vania Moroni, del dipartimento nell’Area vasta 2 per la sorveglianza e prevenzione delle malattie infettive e cronico degenerative dell’Asur Marche, tra le 75 mila dosi, ce ne sono state anche 500 ai turisti che da qualche settimana hanno scelto Senigallia come meta delle proprie vacanze, non rinunciando quindi alla sicurezza per sé e per gli altri, né alla serenità di una vacanza protetta. 

«La popolazione dei comuni delle valli Misa e Nevola che ha ricevuto almeno una dose di vaccino raggiunge il 94,4% per i soggetti con più di 60 anni ed il 51,1% per la fascia di età 12-59 anni, dimostrando una adesione alla vaccinazione lievemente superiore alla media della provincia di Ancona. Nel comune di Senigallia è stato vaccinato con almeno una dose quasi il 96% degli over 60 ed oltre il 53% dei soggetti di tutte le altre fasce di età».

Soddisfatto e orgoglioso il sindaco di Senigallia, Massimo Olivetti che ha ricordato come all’inizio, il 20 febbraio, si sia partiti con la popolazione più anziana e con una serie di accortezze (vicinanza dell’hub vaccinale, ingressi facilitati) per venire incontro alle esigenze di una particolare categoria di soggetti, cosiddetti fragili.

A distanza di quasi quattro mesi, si è riusciti a garantire l’apertura del centro tutti i giorni dalle 8.00 alle 20, con grande sforzo di tutti gli enti coinvolti Asur, Vigili del Fuoco, il Gruppo Comunale Protezione Civile Senigallia, i Falchi della Rovere, l’Associazione Nazionale Salvamento, la Croce Rossa Italiana, l’ANC e il CNGEI Senigallia, ma anche i gruppi di Trecastelli, Ostra, Ostra Vetere, Barbara, Corinaldo, Monte San Vito e altri. I volontari hanno svolto un totale di 1.800 servizi per 10.800 ore di cui 7.200 ore presso la caserma dei Vigili del Fuoco.

«Uno sforzo tecnico e organizzativo – ha ribadito Massimo Olivetti – rispetto a cui mi preme tornare a ringraziare tutti i soggetti coinvolti per lo splendido lavoro che hanno garantito nell’interesse di tutta la popolazione. Mi sento onorato, un po’ privilegiato a poter condividere queste considerazioni. E credo di poterlo fare a nome dei colleghi sindaci di tutto il comprensorio dai quali abbiamo sempre avuto significativi apprezzamenti del lavoro svolto e piena collaborazione».