SENIGALLIA – Enrico Valenti ormai si è sbloccato e contro la Giovane Aurora lo dimostra calando un poker che racchiude in se tutte le doti tecniche di questo giocatore.
Primo gol dopo pochi minuti su ribattuta dell’estremo difensore aurorino, seguono poi i sigilli di Mattia Lucertini e di Marco Romanucci su calcio piazzato, quanto basta per mettere in cassaforte il risultato; ma la serata di Valenti è solo all’inizio ed il 4-0 è una perla da posizione decentrata che si infila nell’angolino basso alla destra del portiere.
La Giovane Aurora non ci sta e prova a rimettere in piedi il risultato accorciando le distanze, il Ciarnin non si scompone, ci pensa il solito numero 10 a sfruttare un’indecisione della retroguardia ospite per mettere a bersaglio la sua personale tripletta con un gol di puro cinismo, un’altra rete da vero attaccante per Valenti che trova anche il modo di realizzare il poker personale che regala altri 3 punti al Ciarnin, in un’inedita versione arancio nera per l’occasione.
Partita piacevole, giocata a ritmi piuttosto elevati, tra le note negative l’uscita dal campo dei gemelli Lucertini: sia Stefano sia Mattia si sono dovuti accomodare in panca anzitempo per precauzione in seguito a dei contatti di gioco piuttosto duri. Espulsione diretta invece per Bolognesi in seguito ad un fischio arbitrale nei pressi della porta di Spalvieri.
Tuttavia Mister Ravoni può sorridere per la prova del gruppo, da sottolineare anche la solidità della retroguardia e la reattività del giovane Federico Spalvieri tra i pali.