SENIGALLIA – È stato venduto l’ex bastione di via Rodi. Il grosso edificio – un tentativo andato male di riqualificazione e di edificazione di una zona da tempo in degrado – è stato battuto all’asta e acquistato per oltre 2 milioni di euro.
L’asta fallimentare si è conclusa lo scorso 22 luglio, con l’aggiudicazione per 2,18 milioni di euro. Dopo anni di inattività, l’area di via Rodi potrà dunque vedere il completamento del palazzo, rimasto fermo al solo scheletro esterno e interno in calcestruzzo armato: rimangono da ultimare le suddivisioni interne tra i vari appartamenti e tutte le rifiniture.
La struttura si dividerà tra commerciale (al piano terra nasceranno uffici e negozi) e residenziale con ben 22 appartamenti sui due piani superiori; 47 autorimesse e 10 cantine, oltre ai locali ad uso condominiale, per una superficie totale di circa 3.384 mq, poi suddivisa in residenziale lorda di circa 1.900 mq, garage e cantine di 1000 mq, corti 200 mq.
Una buona notizia per la comunità di via Rodi ma per tutta la città di Senigallia, sia sotto l’aspetto estetico perché si va a eliminare un’opera incompiuta che deturpava il paesaggio del rione Porto; sia sotto il profilo abitativo perché sarà un’opportunità per ripopolare il centro storico che da anni vede un declino importante a livello residenziale.
Inoltre, con gli oneri di urbanizzazione, è prevista la riqualificazione anche di un tratto delle mura storiche con un camminamento, oltre al rifacimento della strada, alla realizzazione di sottoservizi, marciapiedi, relative alberature e sistemazioni a verde.