SENIGALLIA – Un polo enogastronomico, vetrina del territorio, al posto dei campi da tennis del Ponte Rosso. È questa la proposta di Diritti al Futuro per cercare da un lato di risolvere l’annosa questione dell’area in degrado, e dall’altro lato di dare una risposta alla viabilità sul lungomare sud.
L’idea è quella di «favorire la pedonalizzazione dell’intero tratto di lungomare a sud del porto fino al ponte delle Portelle, facendo buon uso dei tratti di strada paralleli allo stesso, che già esistono».
«Nel tratto dalla Rotonda al Ponterosso, anche a questo fine, un intervento complesso e verificabile può consistere nel trasferimento dell’attuale sede dell’edificio “Pesce Azzurro” sull’area comunale dei campi da tennis al Ponterosso», l’area in degrado da anni, dall’alluvione del 2014.
L’area sportiva del Ponte Rosso può essere riconvertita secondo Diritti al Futuro a una «vetrina permanente delle produzioni eno-gastronomiche dell’intera valle Misa-Nevola con adeguati spazi di degustazione e ristorazione, aperta tutto l’anno».
Invece nell’area dove ora insiste l’attività Pesce Azzurro, «con il metodo della compensazione urbanistica per le proprietà coinvolte è realizzabile un tracciato stradale lento e non lineare», che raggiunga il polo sopra descritto. Un modo per decongestionare, all’occorrenza, la viabilità sul lungomare Alighieri, così come sul lungomare nord, Mameli, servirà non solo la pista ciclabile (parte della ciclovia Adriatica) ma anche una serie di parcheggi scambiatori che favoriscano residenti e turisti nell’accesso al litorale della spiaggia di velluto.