Senigallia

Senigallia, viale Anita Garibaldi: finalmente ci siamo. Al via i lavori di risanamento

Sta per iniziare l'intervento di risanamento conservativo e statico dell'importante strada del quartiere piano regolatore di Senigallia. Durerà almeno sei mesi: si comincia dal tratto tra via Mercantini e via Feltrini

Senigallia, viale Anita Garibaldi: i grandi pini marittimi creano dissesti su strade e marciapiedi. Chiesta la sostituzione degli storici alberi
Viale Anita Garibaldi a Senigallia

SENIGALLIA – L’ultimo annuncio parlava di far partire i lavori entro l’estate e così sarà. Lunedì 30 maggio, infatti, inizierà l’intervento di risanamento conservativo e statico di viale Anita Garibaldi: la lunga strada del quartiere “piano regolatore”, risalente agli anni ‘30, che dalla zona del campus scolastico porta fino alla statale Adriatica, versa da molto tempo in pessime condizioni creando pericoli alla circolazione di pedoni, biciclette e automobili e con gli alberi a rischio di crollo.

Proprio dagli alberi si inizieranno le operazioni: il primo passo sarà appunto l’abbattimento degli alti pini marittimi che contraddistinguono il quartiere ma che ormai sono in condizioni di instabilità tanto che non sono mancati i crolli di rami o intere piante, anche in assenza di vento. L’ultimo episodio risale all’estate del 2019, quando un alto fusto è caduto su una casa, sfondando la recinzione in muratura che delimita il giardino per poi appoggiarsi su una parete e su un terrazzo, fortunatamente senza ferire alcuno. Ma degli alberi se ne parla da anni, perché il loro apparato radicale ha deformato marciapiedi e pavimentazione stradale, rendendo molto dissestato il fondo. Da qui la scelta di sostituirli completamente con piante di acer opalus, ostrya carpinifolia, fraxinus ornus, porrotia persica.

Grossi disagi alla circolazione in viale Anita Garibaldi a Senigallia dove si ipotizza in futuro anche una pista ciclabile
Grossi disagi alla circolazione in viale Anita Garibaldi a Senigallia

Quindi la fase propedeutica ai lavori prevede l’intervento sugli alberi, la realizzazione della nuova condotta del metano e di nuove linee provvisorie per le utenze: in questa fase i vecchi impianti dovranno coesistere con i nuovi ma ciò servirà solo per non interrompere i servizi fondamentali di fornitura di acqua, gas, energia elettrica e pubblica illuminazione. In questo momento si interverrà anche per fare spazio ai cavi per la fibra ottica ma soprattutto per il completo rifacimento della linea fognaria, in cui saranno separate le acque bianche (quelle meteoriche) da quelle nere (scarti di attività domestiche e industriali) che necessitano di un diverso trattamento. Al termine dei lavori, l’acqua bianca verrà convogliata sul fosso S. Angelo, mentre quella nera verrà convogliata verso il depuratore: ciò consentirà non solo di risparmiare sui costi dell’energia elettrica necessaria per sollevare tali acque, ma farà diminuire considerevolmente il rischio idrogeologico e quello sanitario. In caso di piogge improvvise e abbondanti l’acqua di tutto il quartiere viene scaricata in mare con il rischio, come in passato, di dover interrompere la balneazione in piena stagione estiva a causa dell’inquinamento dei materiali finiti in mare.

La seconda parte dell’intervento agirà poi sul fondo stradale e sulla ripartizione della carreggiata: il progetto prevede infatti la realizzazione di due marciapiedi, d’una pista ciclabile larga 2,5 metri (lato nord, verso la città), una corsia di marcia a senso unico (dall’incrocio con via Marche fino a quello con corso Matteotti), due file di alberature e un parcheggio longitudinale.

Il progetto relativo a viale Anita Garibaldi, a Senigallia
Il progetto relativo a viale Anita Garibaldi, a Senigallia

Costoso l’intervento che costerà alle casse comunali però solo una metà dell’importo complessivo: per l’opera sono stati stanziati 3 milioni di euro, di cui 1,457 milioni a carico del Comune di Senigallia e il restante 1,585 milioni di euro a carico di Viva Servizi spa.

Per quanto riguarda la tempistica, la durata dei lavori previsti nel tratto di viale Anita Garibaldi tra la rotatoria di via Capanna e l’incrocio con via Mercantini è di circa sei mesi: si procederà a stralci funzionali, da incrocio a incrocio, allo scopo di arrecare meno disagio possibile alla popolazione. Inizialmente si metterà mano nella porzione da via Mercantini a via Feltrini, e si proseguirà in direzione della rotatoria di via Capanna: la scelta è legata al fatto di non voler complicare la viabilità della scuola Leopardi e quella del campus scolastico durante gli ultimi giorni di attività didattica.

Ma nel frattempo il Comune di Senigallia si è aggiudicato un ulteriore finanziamento di 850 mila euro, partecipando ad un bando per la rigenerazione urbana. Pertanto i lavori di risanamento di viale Anita Garibaldi potranno proseguire, senza soluzione di continuità, anche nel tratto da via Mercantini fino a corso Matteotti.