SENIGALLIA – Che non si possa fare il bagno nelle aree portuali, compreso nell’avamporto, è ormai cosa nota, ma nonostante ciò alcuni ragazzi da tempo si tuffano in quello specchio d’acqua. Probabilmente senza tenere nella giusta considerazione i rischi che corrono. Così l’amministrazione comunale e le forze dell’ordine sono corse ai ripari. E per sei giovanissimi è scattata la multa.
Le segnalazioni di persone che fanno il bagno, anche tuffandosi dal faro o dagli scogli, si ripetono costantemente, ma spesso senza alcuna conseguenza. Venerdì 26 luglio, invece, proprio a seguito delle diverse segnalazioni giunte nei giorni scorsi riguardo la presenza di giovanissimi che si tuffavano nell’avamporto dove vige il divieto di balneazione, è stata organizzata un’attività congiunta tra commissariato di pubblica sicurezza, polizia locale e ufficio locale marittimo.
Durante i controlli gli agenti hanno sorpreso sei minori non accompagnati intenti a fare il bagno proprio in quello specchio d’acqua, che avevano tra l’altro raggiunto scavalcando tutte le opere a difesa dell’ambito portuale, che impediscono l’accesso all’area. A tutti sei i ragazzi è stato contestato l’articolo 1164 comma 2 del codice della navigazione, la sanzione ammonta a 200 euro.
«Questi controlli – spiega il sindaco Massimo Olivetti – potranno essere replicati nei giorni prossimi a sorpresa, con la speranza che questo pericoloso comportamento assunto nel tempo dai giovanissimi, termini. Non finiremo mai, infatti, di raccomandare a tutti, comportamenti più prudenti e quindi evitare di tuffarsi o fare il bagno nell’avamporto».