Senigallia

Violenza sulle donne, convegno on line del progetto “Difesa Legittima Sicura”

All'appuntamento nazionale promosso dall'avvocato senigalliese Roberto Paradisi in collaborazione con la federazione di arti marziali Fijlkam saranno presenti anche l'olimpionica di judo, la marchigiana Lucia Morico e i senatori Maurizio Gasparri (Forza Italia) e Daniela Sbrollini (Italia Viva)

violenza di genere, violenza sulle donne, difesa legittima sicura, aggressione

SENIGALLIA – Il diritto della donna di difendersi. Questo è il titolo del convegno che si terrà sulla piattaforma on line Zoom oggi, sabato 24 aprile, alle ore 16, e promosso dai responsabili del progetto “Difesa Legittima Sicura” in collaborazione con Fijlkam, la federazione italiana judo, lotta, karate e arti marziali.

Dopo il convegno dello scorso novembre presso il Senato della Repubblica
in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle
donne, continua dunque il percorso di “Difesa Legittima Sicura” lanciato dal coordinatore nazionale nonché avvocato senigalliese Roberto Paradisi. Proprio lui, assieme all’olimpionica di judo marchigiana Lucia Morico, sarà al centro del convegno su legittima difesa, sicurezza delle donne e diritto di difendersi, a cui parteciperanno migliaia di sportivi da tutta Italia.

Presenzieranno anche i senatori Maurizio Gasparri (Forza Italia) e Daniela Sbrollini (Italia Viva): la lotta contro la violenza sulle donne non ha colori politici. Presenti i vertici della Fijlkam ad iniziare dal presidente Domenico Falcone e dai maestri Failla e Colajacomo. Oltre a Lucia Morico,
parteciperanno le altre testimonial della campagna contro la violenza
sulle donne
Rosalba Forciniti (argento per il judo a Londra) e la
karateka Viviana Bottaro, prossima azzurra alle olimpiadi di Tokio.

Il convegno sarà non solo l’occasione per presentare alle società sportive
italiane di arti marziali il progetto “Difesa Legittima Sicura” ma anche per analizzare, con una modalità più dinamica e meno discorsiva, vari scenari con simulazioni di aggressioni con un possibile esito giudiziale. «Le nostre testimonial – ha spiegato il coordinatore Roberto Paradisi – si sono prestate, mettendo a disposizione il loro talento tecnico e professionalità, a simulare vere e proprie difese a mani nude contro ipotetici aggressori. Manderemo in onda queste clip e le commenteremo cercando di spiegare quando e come è possibile difendersi. Certamente – ha continuato Paradisi – il nostro obiettivo è quello di divulgare la cultura preventiva della difesa personale spiegando anche che non tutti possono pensare di arrivare al livello tecnico delle nostre campionesse».