ANCONA – L’Ancona ricomincia il 2023 dall’appuntamento di domani sera, 9 gennaio, alle 20.30 al Del Conero contro il Pontedera. Dopo la sosta natalizia il campionato riprende oggi ma il posticipo che va in diretta anche su RaiSport è quello di domani sera allo stadio di Passo Varano, e per l’Ancona è un rendez-vous tra i più difficili di questo girone di ritorno. I dorici, in classifica a quota 32, affrontano, infatti, il Pontedera che ne ha 36, tra le big di questo campionato, vera rivelazione del girone d’andata dopo che è stato preso in mano da Max Canzi. L’arrivo del milanese sulla panchina dei pontederesi, nello scorso ottobre, ha fruttato alla formazione granata ben 11 vittorie su 14 partite disputate, con una sola sconfitta, quella dello scorso 17 dicembre a Gubbio, dove il Pontedera ha arrestato la sua folle corsa. Per riprenderla, poi, con il rocambolesco successo per 5-4 proprio sull’Olbia dell’ex Canzi nell’anticipo prenatalizio.
I dorici hanno chiuso il 2022 al settimo posto in classifica, dopo il clean sheet di Siena, secondo della gestione Colavitto dopo quello della scorsa stagione a Grosseto, e la sosta natalizia è servita loro per recuperare completamente Petrella e Paolucci, due elementi imprescindibili dello scacchiere biancorosso. In compenso a Siena i biancorossi hanno perso D’Eramo per tutto il resto della stagione, per un infortunio al tendine rotuleo del ginocchio sinistro già operato. Domani al Del Conero non ci sarà neanche il bomber Spagnoli, che ha ripreso ad allenarsi individualmente e che non è ancora a disposizione del tecnico Colavitto. Nonostante le assenze, che costituiscono un fattore avverso che sta condizionando il cammino dei dorici dall’inizio della stagione, per la sfida di domani sera l’Ancona recupera dopo la squalifica Mezzoni e Di Massimo, e al pari dell’avversario toscano scende in campo con un undici molto vicino a quello ideale progettato la scorsa estate dalla dirigenza biancorossa.
La condizione di forma e la posizione in classifica del Pontedera parlano da sole: la partita è di quelle ad alto rischio, ma è vero anche che l’Ancona finora ha saputo esaltarsi proprio nelle prove contro le squadre più accreditate del torneo, perdendo, è vero, ma immeritatamente sia a Reggio Emilia sia a Chiavari, ma andando anche a vincere all’Orogel Stadium di Cesena. E poi c’è il fattore campo, che nelle ultime partite è tornato a favorire i risultati di Gatto e compagni. Una sfida che si preannuncia spettacolare, contro un avversario votato all’attacco proprio come i dorici che, domani al Del Conero, contemplano solo l’obiettivo dei tre punti.