ANCONA- La Cicli Copparo Ancona del presidente Raffaele Consolani guarda con ottimismo al futuro. Può permettersi di farlo non solo per la solidità a livello societario ma soprattutto per l’abilità dei suoi ciclisti. Tra questi brilla anche il ventisettenne Federico Pozzetto, nato a Trieste, che si candida ad un ruolo di assoluto protagonista in questo 2019 che si appresta ad entrare:
«Fin da ragazzino mi sono dedicato a questo sport che mi ha coinvolto – spiega Pozzetto -. In famiglia nessuno correva, ma tramite gli amici mi sono innamorato della bicicletta. Ho un passato anche da tesserato professionista in una squadra continental, poi dopo due anni d’inattività per rispettare le regole sono passato agli amatori. Un anno fa, prima correvo per il Team Canondale Gobbi. Mi ha affascinato il programma illustratomi da Raffaele Consolani e non ho avuto dubbi nell’intraprendere la nuova avventura. Con gli altri ragazzi formiamo un bel gruppo, ci divertiamo e ci aiutiamo a vicenda, provando a tenere alto il nome del club prima ancora di guardare i nostri interessi».
I successi dopo le ore di allenamento, tante e intense come questa disciplina richiede: «La media è di 15 ore distribuite in base agli impegni di lavoro e familiari. Non è facile conciliare l’attività sportiva con tutto il resto, ma la vicinanza della mia compagna Giulia e della mia famiglia, che mi seguono sempre con affetto e mi trasmettono la carica giusta, mi forniscono un supporto enorme».
E ora il 2019, con tanti sogni nel cassetto: «Sarebbe bello confermarsi alla Nove Colli di Cesenatico e riuscire finalmente ad aggiudicarmi la Pinarello. Nella vita non bisogna mai accontentarsi e proverò ad alzare l’asticella, forte di un’esperienza sempre maggiore. Il team della Cicli Coppari sarà sempre più competitivo con innesti di spessore e abbiamo tutte le carte in regola per mettere i punti esclamativi nelle competizioni a cui parteciperemo».