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Ancona Matelica, mister Colavitto: «Sono felice»

L'Ancona beneficerà adesso di un po' di riposo per poi ritrovarsi martedì 25 gennaio al Paolinelli. Domenica prossima, alle 14.30, c'è la trasferta di Lucca

Il mister dell'Ancona-Matelica Gianluca Colavitto (Fotp: ufficio stampa)

 ANCONA – L’Ancona Matelica ha calato il poker. Se c’erano delle incognite alla vigilia, la formazione biancorossa ha fatto capire con che spirito vuole scendere in campo in questo nuovo anno. Dalla parte ci sono i numeri: «Quando sento parlare di terzo miglior attacco del campionato (40 fin qui, due gol in meno del Modena e tre della Reggiana, prime della classe, ndr), di sesta gara in cui manteniamo la porta inviolata è normale che sono felice – ha detto il tecnico Gianluca Colavitto -. I numeri non li guardo più di tanto ma i ragazzi sanno che se mi vogliono far contento questa è la strada giusta».

La sua squadra è una bella realtà del torneo?
«A chi mi chiede se abbiamo le carte in regola per essere considerata una grande del campionato, farei rispondere da tutto il gruppo squadra perché certe cose le sappiamo solo tra di noi. Oggi l’obiettivo è la salvezza, domani potrebbero essere i playoff, poi la promozione in Serie B. Dobbiamo essere bravi a crearci sempre una nuova asticella, questa è la mia mentalità che ho cercato di infondere al gruppo».

Cosa le è piaciuto di più?
«Ora più che mai è fondamentale mantenere l’equilibrio, la fame e il veleno che abbiamo messo in campo. Siamo stati bravi, nei primi minuti, a capitalizzare le due opportunità che ci sono state concesse. Non mi è piaciuta, tuttavia, la gestione della palla nella seconda parte del primo tempo. Ci prendiamo questi tre punti e ce li teniamo stretti, non era facile capire lo stato di forma complessivo. Gli interrogativi erano davvero tanti».

Papa e Faggioli, le hanno dato le risposte che voleva?
«Se ho scelto di far giocare Salvatore è perché sapevo che poteva essere utile per vincere la partita. Si tratta di un giocatore serissimo e non ho mai avuto dubbi sulla sua e sulla professionalità di tutta la squadra. Questo gruppo tiene maledettamente alla maglia, alla città, al progetto e non si tira indietro. Bravo anche a Palesi che ha esordito bene».

L’Ancona beneficerà adesso di un po’ di riposo per poi ritrovarsi martedì 25 gennaio al Paolinelli. Domenica prossima, alle 14.30, i dorici saranno nuovamente di scena in Toscana questa volta nella tana della Lucchese al Porta Elisa. Nessun problema fisico da verificare con il solo lungodegente Berardi come unico indisponibile.