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L’Ancona Matelica conferma l’accordo di collaborazione con la Treiese

Intanto, gli Ultras dorici hanno comunicato di interrompere momentaneamente l'attività a causa delle troppe limitazioni dettate dalla pandemia

Da sx, Matteo Bartoloni (Responsabile Società affiliate Ancona Matelica), Rodolfo Micucci (Presidente Treiese), Leonardo Scodanibbio (Responsabile Settore Giovanile Ancona Matelica su Ancona), Giacomo Gentili (responsabile tecnico settore giovanile Treiese)

ANCONA – L’Ancona Matelica conferma l’accordo con un’altra importante realtà del territorio, la Treiese, che già nella stagione precedente aveva instaurato un rapporto di collaborazione con i biancorossi. «Una conferma importante – ha dichiarato Leonardo Scodanibbio, responsabile del settore giovanile dell’Ancona Matelica – con una società seria, che lavora con metodo, e che si è resa disponibile in maniera concreta nei nostri confronti permettendo il passaggio di più giocatori nelle nostre squadre nazionali. Ringraziamo il presidente Micucci e siamo convinti che si possa continuare a fare bene insieme».

Queste, invece, le dichiarazioni del presidente della Treiese Rodolfo Micucci. «Siamo diventati Scuola Calcio Elite dallo scorso anno –  ha commentato – e stiamo lavorando per permettere ai migliori ragazzi del posto di avere la possibilità di confrontarsi con formazioni a livello nazionale, grazie al rapporto di affiliazione instaurato con l’Udinese e alla collaborazione con una importante società professionistica locale come l’Ancona-Matelica.

Un progetto virtuoso e di prospettiva, visto che alcuni di loro intraprenderanno presto uno stage ad Udine, mentre ben quattro militano già nelle formazioni nazionali dell’Ancona-Matelica. Si tratta di Marchegiani e Bambozzi,  classe 2006 che hanno fatto il salto di categoria nella scorsa stagione e in questa sono stati riconfermati, mentre Fratini e Morichetta, classe 2008, si sono aggiunti alla formazione Under 14 a settembre. Altri profili sono già monitorati per la prossima stagione. Quello con la società biancorossa è un rapporto speciale e legato al territorio, che ci inorgoglisce molto».

Intanto, gli Ultras dorici hanno comunicato attraverso una nota, di interrompere momentaneamente l’attività a causa delle troppe limitazioni dettate dalla pandemia. «Ci ritroviamo di nuovo a distanza di pochi mesi a dover rivedere la nostra posizione di fronte a questa pandemia – affermano -. Purtroppo tra contagi, quarantene e tutte le problematiche che girano intorno alla pandemia, in questo momento non riusciamo a svolgere le varie attività di gruppo che fanno parte del nostro essere ultras, come ad esempio una semplice riunione. Pertanto ci troviamo costretti a sospendere momentaneamente le attività del gruppo e di conseguenza la presenza allo stadio sia in casa che in trasferta».