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Ancona Matelica, il ds Micciola: «Pensiamo solo al Siena»

L'Ancona Matelica e mister Gianluca Colavitto dovranno ancora fare a meno di Ferdinando Del Sole. Lo scacchiere biancorosso perderà, almeno per tre settimane, uno dei suoi attori più determinanti

Francesco Micciola
Francesco Micciola, direttore sportivo Ancona-Matelica (Foto: Ufficio stampa)

ANCONA – Manca un mese all’inizio del mercato di riparazione, in canna ci sono già diversi colpi pronti per essere sparati per potenziare la squadra. Tuttavia, il direttore sportivo dell’Ancona Matelica Francesco Micciola, per il momento preferisce soprassedere.

«Ora la testa è solo al Siena, tutto il resto viene dopo. Il mese di dicembre ci darà tante indicazioni e attraverso le partite che andremo ad affrontare potremmo trarre le nostre conclusioni. Squadra, mister e staff stanno preparando al meglio la sfida ai bianconeri, poi ci si proietterà sul Teramo, poi sulla Vis e poi sul Pescara. A fine dicembre vedremo cosa succederà».

Non vuole parlare di mercato. Ma un nome, quello di Joshua Tenkorang del Campobasso è già uscito…
«È assolutamente prematuro parlare di mercato e di possibili trattative. Lo trovo sia poco elegante che poco professionale per il gruppo attuale che sta facendo il massimo. Tenkorang è un buonissimo centrocampista, sta facendo bene a Campobasso ma non ho mai parlato di mercato. Sono concentrato solo sul campo, a gennaio vedremo».

A Gubbio come è andata?
«Il pareggio di Gubbio che ha portato un punto importante. Più che altro ripartiamo dalla reazione che ha avuto la squadra, la nota più lieta verso la partita di domenica che ci vedrà contrapposti ad un’altra big. È stata una settimana particolare, ho visto la squadra contrariata dal risultato e questo aspetto può darci una spinta in più. Anche sette giorni fa c’era una certa arrabbiatura ma quella derivava dall’aver perso con una squadra come il Modena, non meritando, per via di un episodio. Una vittoria ci darebbe grandissimo morale, a maggior ragione davanti ai nostri tifosi».

Si fida della formazione toscana reduce dal ko interno con il Grosseto?
«Ricordo sempre che parliamo di una squadra di tutto rispetto che gioca ogni gara per vincere e stare nella parte alta della classifica. Non fidiamoci della loro sconfitta con il Grosseto che, anzi, li farà arrivare ancor più arrabbiati. L’avversario è tutt’altro che comodo ma dovremo giocarci senza paura le nostre carte. Per come i ragazzi stanno lavorando in questi giorni i tre punti sarebbero il premio più giusto da ricevere».

Intanto, però, bisogna prendere atto di un altro infortunio per Del Sole. Si aspettava tutti questi intoppi?
«Mi dispiace veramente tanto. Ferdinando Del Sole è un calciatore che si applica tantissimo e che ha una voglia matta di dare il suo contributo. Problemi e ricadute possono essere anche figli della fretta di recuperare e di voler tornare in campo che porta a cose sbagliate. Attualmente Nando resterà fermo dieci, quindici giorni (lesione al flessore riscontrata dall’ultima ecografia, ndr) poi verrà monitorato nuovamente dallo staff del dottor Del Gobbo per l’analisi del caso. Ripeto, siamo tutti rammaricati perché conosciamo le qualità e quanto può dare alla squadra con le sue caratteristiche. Episodi del genere capitano nel calcio, speriamo di averlo al più presto nella migliore condizione possibile».