ANCONA – Torna la Regata del Conero, vela e contorno di eventi, compreso street food, che animeranno Ancona e il suo porto turistico da venerdì 13 a domenica 15 settembre. Stamattina, 11 settembre, la presentazione in Comune, una presentazione speciale, visto che l’appuntamento velico che si svolgerà domenica mattina alle 11 con partenza davanti alla scalinata monumentale del Passetto compie 25 anni.
Una venticinquesima edizione della sfida in mare con un intenso programma di appuntamenti che permetteranno alla città di vivere da vicino l’evento velico e le attrazioni previste dal comitato organizzatore a Marina Dorica. Venerdì 13 alle 17 aprirà il Marina Dorica Village con una mostra fotografica dedicata al 25esimo anniversario, alle 17.30 sempre al porto turistico “Marina Dorica, una storia di uomini, di imprese e di mare”, meeting che sarà ospitato all’Ancona Yacht Club, mentre alle 19 “Sunset Flow”, lezione di yoga al tramonto sulla terrazza Leopardi, aperta a tutti su prenotazione, a cura della Conero Wellness. Altrettanto ricco il contorno del sabato, con la regata “Conero Cup Orc Invitational”, serie di massimo tre regate a tempi compensati e a invito, cui parteciperanno una ventina di imbarcazioni particolarmente performanti che poi si ritroveranno domenica mattina. Alle 18.30 il briefing per la Regata del Conero, alle 19.30 il cocktail riservato agli armatori, alle 20.00 “Crew party e Dj Set” sempre nel Marina Dorica Village. Alle 21, infine, festa musicale per tutti nella piazzetta del triangolone con rock’n’roll e musica anni Sessanta, garage, soul e funk.
Domenica il piatto forte, cioè quello sportivo, con la Regata del Conero, come sempre commentata da Paolo Cori dal suo stand posizionato tra il monumento e la scalinata. Nei tre giorni sarà sempre aperto il Marina Dorica Village con stand di espositori, food&drink, sponsor, e anche con il minibasket del Cab Stamura. Numerose le imbarcazioni di spessore attese all’appuntamento, tra cui Petite Terrible di Claudia Rossi, Kiwi di Mario Pesaresi, Orlanda di Andrea Muratori, Sixth Sense di Sandro Paniccia, ma anche e soprattutto Anywave Safilens proveniente da Trieste, imbarcazione vincitrice dell’ultima edizione.
Un centinaio le barche iscritte a ieri, ma le condizioni meteo previste in miglioramento dovrebbero stimolare soprattutto gli equipaggi anconetani a partecipare all’appuntamento del venticinquesimo anniversario. «Quest’edizione speciale si cala in una giornata dedicata allo sport, e ne è l’evento principe – ha spiegato il vicesindaco Giovanni Zinni –. La Regata del Conero rappresenta l’identità degli anconetani, gente di mare, come si canta allo stadio ma come gli anconetani sentono a pelle, è l’evento sportivo più caratterizzante della nostra città, anche quest’anno ricco di particolarità. Chiediamo alla città di partecipare attivamente a tutta la giornata sportiva. Lo sport anconetano è assolutamente in salute, alla festa parteciperanno oltre 120 società sportive».
«Ho partecipato alle regate in mare, negli anni passati, e finora mi ero preoccupato poco dell’organizzazione – ha aggiunto il presidente di Marina Dorica, Andrea Giorgetti –, e mai avrei pensato che ci fosse così tanto lavoro dietro. Abbiamo fatto una ventina di riunioni per organizzare tutto, posti barca, cene, percorsi della regata, valutando il tutto con l’esperienza di Alessandro e Carlo (Domogrossi e Mancini, ndr), cercando di dare qualcosa di più alla regata sia per il 25esimo anno sia per questa festa dello sport. Abbiamo schivato una situazione meteo importantissima, le previsioni erano di 30-40 nodi, mare grosso, pioggia. Abbiamo studiato vari piani B, poi sapendo che il meteo a 5-6 giorni non è precisissimo ci siamo detti di aspettare. Fortunatamente c’è stato un miglioramento, ci aspettiamo una regata con sole e vento. E speriamo che le barche da sud riescano ad arrivare ad Ancona, visto l’atteso Maestrale».
Giorgetti ha svelato una novità: «Durante la premiazione a estrazione una barca manderà sulla pedana una persona robusta dell’equipaggio a cui daremo tanto vino dell’azienda Umani Ronchi quanto pesa. Questo per dare qualcosa di nuovo a chi vive la regata». «Il percorso sarà quello tradizionale – ha spiegato Alessandro Domogrossi, direttore di Marina Dorica – ma le vele bianche faranno un percorso più breve, arrivando fino al Trave, questo per incentivare la partecipazione anche di chi non ha equipaggio per fare una regata impegnativa, ma anche per mantenere queste imbarcazioni all’interno della regata stessa».
«Sarà una grande festa in mare che segue la festa del mare organizzata dal Comune di Ancona, sarà una festa della città, e per questo abbiamo organizzato diverse attrazioni a terra – ha concluso Carlo Mancini, presidente del comitato organizzatore Regata del Conero e presidente del consorzio Ancona in Vela che raggruppa tutti i circoli nautici –. Marina Dorica è sempre aperta a tutti, a maggior ragione in questi tre giorni».