ANCONA- È stato un weekend di grande attività per l’Ancona Respect, sia in ottica prima squadra che di settore giovanile. La società anconetana, portando avanti i suoi valori e la sua prerogativa del sociale, sta crescendo anche in termini numerici e qualitativi e quanto si vede sul campo è solo la logica conseguenza della bontà della programmazione.
Tra campo e scuola, perchè dal 1 novembre l’Ancona Respect ha iniziato un progetto con l’Istituto “Scocchera” di Ancona all’insegna del Fair play e del rispetto del compagno e dell’avversario.
La prima squadra biancorossa è scesa in campo a Macerata, sul campo della Yfit. Seppur il risultato non abbia sorriso alle anconetane è stato forte il messaggio lanciato in occasione della “Giornata contro la violenza sulle donne”. Weekend intenso anche per il settore giovanile, specie la formazione under 12. Venerdì 23 le piccole, che indossavano la nuova maglia che richiama a quella dell’Anconitana, hanno giocato con l’Alma Juventus Fano pareggiando 3-3. C’è stato anche un brutto episodio con qualche parola di troppo rivolta ad una ragazza dell’Ancona Respect subito sedato dal pronto intervento dei dirigenti biancorossi.
Sabato 24, invece, le piccole doriche hanno giocato con la Stella d’Oro vincendo e strappando applausi. Da segnalare un bel gesto di Fair Play con l’Ancona Respect a giocare con una giocatrice in meno per pareggiare l’inferiorità numerica delle avversarie, a causa di due infortuni maturati durante la gara.
In campo anche l’Under 10. Un gruppo ha giocato contro l’Alma Juventus Fano (che vanta una collaborazione con la Jesina Femminile, punto di riferimento in regione) e l’altro è sceso in campo a Sirolo anche qui in un clima di grande festa. Questo il commento soddisfatto di Alessio Abram, uno dei principali fautori della grande crescita della società biancorossa:
«C’è grandissimo entusiasmo, molto bello da vedere. L’Ancona Respect pur portando avanti i suoi valori e denunciando tutto ciò che c’è di sbagliato nello sport, nel calcio e nella vita in generale sta crescendo anche dal punto di vista sportivo. I risultati sul campo dimostrando che stiamo migliorando e questa crescita è tangibile a tutti. Abbiamo tante ragazze e vogliamo averne sempre di più. Le ragazzine si sentono anconetane vere pur provenendo da varie parti del mondo e io da super tifoso non posso che esserne orgoglioso»